La vendetta del ragazzino per il genitore che l’aveva sgridato
Rimini, dopo uno schiaffo dal padre 13enne lo denuncia al 112: “Coltiva marijuana”
RIMINI – infuriato e probabilmente deluso dal padre che lo aveva sgridato e schiaffeggiato, un 13enne ha deciso di vendicarsi, denunciandolo al 112. Non per maltrattamenti, ma per coltivazione di marijuana.
E’ successo in una famiglia riminese: quando i carabinieri hanno bussato alla porta hanno trovato 15 piante e altri quantitativi già pronti: è stato il padre a mostrare la sua serra artigianale saputo chi era stato a denunciarlo all’Arma.
L’uomo è stato denunciato per detenzione ai fini di spaccio e al riguardo è stata sentita anche la ex moglie.
vivicentro.it/centro/cronaca
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NOTE da wikipedia:
La marijuana (talora indicata col termine hindi गांजा, Gānjā) è una sostanza psicoattiva che si ottiene dalle infiorescenze essiccate delle piante femminili di Cannabis. In tutte le varietà di canapa sono contenute, in concentrazioni e proporzioni variabili, diverse sostanze psicoattive, stupefacenti e no, tra cui la principale è il delta-9-tetraidrocannabinolo (comunemente detto THC), che rendono la pianta illegale in molti paesi. Ci sono anche varietà coltivabili legalmente, per le quali il limite a questo contenuto viene fissato per legge.
Le piante di cannabis sono dioiche, cioè possono essere di due “sessi” differenti, maschio e femmina: nell’uso che si fa della cannabis a scopo esclusivamente produttivo, i maschi di una varietà vengono usati per essere incrociati con femmine di altre varietà di cannabis per generare poi, dai semi della femmina incrociata, una nuova varietà di cannabis; ogni varietà di cannabis produce principi attivi in diverse quantità rispetto alle altre, un esempio è la Haze o la Kush.
Inoltre, esistono tre grandi varietà di cannabis e, di conseguenza, di marijuana: Sativa, Indica e Ruderalis, che differenziano sia per le dimensioni delle piante, sia per le concentrazioni di principi attivi, e, di conseguenza, anche per gli effetti indotti dai loro rispettivi derivati. Il materiale vegetale o i preparati a base di cannabis che contengono, in misura apprezzabile, sostanze psicoattive sono considerate “droghe leggere”, cioè sostanze psicotrope incapaci di creare dipendenza.
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