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Riccardo Cocciante torna all’Arena di Verona per celebrare i 50 anni di “ANIMA”

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no dei più grandi cantautori italiani, Riccardo Cocciante, ci regalerà un’emozione unica domenica 29 settembre 2024 all’Arena di Verona.In occasione del cinquantenario dell’album che lo ha consacrato, “Anima”, il cantautore ripercorrerà i suoi più grandi successi, da “Quando finisce un amore” a “Bella senz’anima”.

L’album “ANIMA”, uscito nel 1974, ha segnato un’epoca nella musica italiana, con canzoni che sono diventate parte del nostro patrimonio culturale.Grazie a questo disco, Cocciante si è affermato come uno degli artisti più amati e influenti del panorama musicale nazionale e internazionale.

Con una carriera che spazia dalla musica leggera alle opere musicali, passando per il cinema e il teatro, Cocciante ha conquistato il pubblico di tutto il mondo con la sua voce inconfondibile e la sua capacità di emozionare.Il concerto all’Arena di Verona sarà un’occasione imperdibile per rivivere le emozioni di un’intera generazione e per scoprire la continua evoluzione artistica di un grande maestro della musica.

BIO

Riccardo Cocciante, uno dei più prolifici artisti e compositori europei di successo, rappresenta un fenomeno unico nell’industria musicale internazionale, cantando non solo in italiano, spagnolo e francese, ma realizzando per ognuna di queste tre lingue, produzioni diverse.In molti paesi, alcuni dei suoi più grandi successi sono ormai diventati classici.

Con più di 40 album al suo attivo, innumerevoli concerti, una ricca lista di collaboratori musicali di prestigio, Riccardo Cocciante esplora tutti i campi e i processi creativi, dalla composizione di canzoni destinate alla sua interpretazione, alla composizione con e per altri artisti, passando per il casting e la direzione di giovani interpreti per le sue opere popolari, confrontandosi con una grande quantità di espressioni musicali: dalle canzoni alle opere musicali, dalle colonne sonore per il cinema fino alle rigorose musiche per il teatro.Cresciuto in una realtà multilingue – nato a Saigon (Vietnam) da madre francese e padre italiano, vissuto a Roma dall’età di undici anni – ha conosciuto varie culture e assorbito molteplici influenze riuscendo a esplorare esperienze artistiche anche molto diverse tra loro.

La sua è un’educazione musicale da autodidatta, che presuppone quindi una forte volontà e una tensione al perfezionismo uniti a un forte spirito indipendente e cosmopolita.Dall’incontro con Luc Plamondon nasce l’idea di Notre Dame de Paris.

Un autentico successo planetario.Notre Dame de Paris va oltre le convenzioni, riuscendo a costruire un genere di spettacolo fedele alle idee di Cocciante: una nuova forma d’opera popolare contemporanea che affonda le proprie radici nella grande tradizione europea del dramma in musica e si mescola alle tecniche moderne dei concerti e delle regie degli spettacoli live, indimenticabili anche Giulietta e Romeo e Piccolo Principe.

Nel 2022 l’acclamato Notre Dame de Paris ha celebrato vent’anni di successi in Italia – debuttava per la prima volta in italiano il 14 marzo del 2002 al GranTeatro di Roma – con una tournée che ha portato nei teatri della nostra Penisola oltre 500.000 spettatori, approdando in due decadi in 49 città per un totale di 181 appuntamenti e 1.548 repliche complessive.Tuttora allestimenti di Notre Dame de Paris, interpretato in nove lingue diverse, si susseguono in varie parti del mondo.

 

Per informazioni: www.vivoconcerti.com

 


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