La Biblioteca “Filangieri”, scrigno di tesori e libri di prestigio della nostra Castellammare di Stabia, riapre alla cittadinanza.
Riapre la Biblioteca “Filangieri”: un’app per l’accesso alla sala
Castellammare di Stabia (Na): Dopo la chiusura per via della pandemia che ci ha afflitto per quasi due anni, la Biblioteca “Filangieri” riapre le porte ai cittadini e agli studenti, con nuove modalità di accesso.
La Biblioteca è dedicata a Gaetano Filangieri, uno dei massimi giuristi e pensatori italiani.
Con il suo pensiero ha dato luce all’ illuminismo “napoletano”, cioè non assimilato dall’esterno, ma prodotto in quella Napoli del ‘700 che si era dimostrata uno dei maggiori laboratori di idee d’Europa.
Gaetano Filangieri è pertanto da definirsi come uno dei più prestigiosi “Lumi Napoletani”.
Sarà possibile prenotarsi da due giorni ad un’ora prima dell’accesso, per un massimo di 24 ore settimanali.
L’apertura avverrà rispettando i seguenti orari:
dal 25 giugno al 16 luglio 2021 dal lunedì al venerdì dalle ore 09,00 alle 13,30 e dalle ore 14,30 alle 20,00;
dal 19 luglio al 6 agosto 2021 e dal 23 agosto al 31 agosto 2021 dal lunedì al venerdì dalle ore 9,00 alle ore 13,30 e solo nei giorni di martedì e giovedì dalle ore 14,30 alle ore 20,00;
dal 9 agosto al 20 agosto 2021 dalle ore 10,00 alle 13,00, per consentire la consultazione del catalogo bibliografico e per il prestito esterno.
L’accesso potrà avvenire esclusivamente su prenotazione, per rispettare le disposizioni anti-Covid. Sarà possibile prenotarsi da due giorni ad un’ora prima dell’accesso, per un massimo di 24 ore settimanali, utilizzando tre differenti modalità:
1) scaricando l’applicazione per smartphone e tablet, denominata “Affluences” e scaricabile gratuitamente su App Store e Google Play;
2) accedendo su https://affluences.com/comune-di-castellammare-di-stabia e fornendo un indirizzo e-mail valido;
3) inviando una e-mail a biblioteca@comunestabia.it.
“Ringrazio i tecnici comunali, l’Assessorato alla Pubblica istruzione e i ragazzi del Forum del Giovani – ha commentato il sindaco di Castellammare di Stabia Gaetano Cimmino – che si prenderanno cura dell’accoglienza insieme agli operatori del servizio civile. Dopo la Villa Gabola, anche la biblioteca riprende vita. Cari cittadini, ora tocca a voi: tuteliamo la biblioteca, tuteliamo insieme Castellammare. Amare la città vuol dire prendersi cura delle nostre ricchezze!”.
Stéphanie Esposito Perna / Redazione Campania