I due si scambiano spesso telefonate concitate
Non si vive un momento bellissimo in casa Napoli, dopo i rinnovi di Josè Maria Callejon e Dries Mertens messi in discussione,Carlo Ancelotti chiama spesso il suo presidente Aurelio De Laurentiis per permettere alla squadra di metterci piede. Siamo solo a metà ottobre ma alcune decisioni del presidente partenopeo ed alcuni risultati che tardano ad arrivare rendono la situazione un po’ più complicata e tesa del solito; del resto il distacco dalla testa della classifica è già importante e quello Champions League non è compromesso affatto ma contro il Genk bisognava vincere.
Ecco quanto scritto dall’edizione odierna de La Repubblica:
“Comincia la solitudine di Ancelotti. Ancora prima del viaggio a Torino, il giornale che aveva annunciato in esclusiva il suo accordo con De Laurentiis a fine maggio 2017 presenta l’allenatore davanti ad un bivio: torna la corsa o lascia il Napoli con un anno di anticipo. Non c’è stato un solo tweet, una battuta, una foto, una soffiata della muta Comunicazione di Castel Volturno per consolidare la posizione di Ancelotti. Solo telefonate, quelle del presidente sono spesso concitate, all’allenatore indifeso, deluso perché si sente in discussione, disorientato anche da lampi di nostalgia e stima che arrivano dal giro Milan, la sua prima famiglia”.
Lascia un commento