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iverse associazioni hanno unito le loro forze per raccogliere diversi quintali di rifiuti nell’area marina protetta di Punta Campanella
Punti Chiave Articolo
L’Area Marina Protetta, il comune di Massa Lubrense e le associazioni “Torca Crapolla” e “Terra delle Sirene” hanno collaborato per la rimozione di quintali di rifiuti di diverso tipo dalla zona per la salvaguardia dell’ambiente ed eliminare i danni dell’inciviltà umana
Un piccolo angolo di paradiso
Il piccolo Fiordo un’insenatura naturale situata nella zona B dell’Area Marina Protetta ed è accessibile solo via mare o attraverso un sentiero che parte da Torca.
La spiaggia è stata però investita da una grande quantità di rifiuti di plastica (e non solo) trasportata dal mare e, più in generale, dovuta alla negligenza dell’uomo.
Il Parco ha ricevuto un numero considerevole di segnalazioni e di richieste di intervento, anche grazie all’azione diretta dell’associazione “Torca Crapolla”
L’avvio dell’operazione
L’enorme numero di segnalazioni ricevute ha messo in allerta diverse istituzioni, le quali hanno collaborato per la rimozione dei rifiuti e al recupero del sito.
La collaborazione delle associazioni ha permesso la raccolta dei rifiuti in dei sacchi ed il trasporto via mare per il raggiungimento dei siti di smaltimento.
I responsabili dell’area hanno annunciato che a breve saranno installate alcune boe per evitare l’ancoraggio nei pressi del sito, e ci tengono inoltre a raccomandare che chiunque accede all’area ne è diretto responsabile, quindi è giusto mantenere una condotta rispettosa dell’ambiente per proteggere una delle tante bellezze naturali presenti nella costiera
Punta Campanella; rimozione rifiuti presso il Fiordo di Crapolla/Antonio Cascone/redazionecampania