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Castellammare di Stabia

Il Ponte Musicale da Castellammare a Dublino – Terza Edizione del premio “Michele Esposito Musicista e Compositore”

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L’evento è stato un omaggio al grande compositore e musicista stabiese Michele Esposito, e si è tenuto al teatro Supercinema di Castellammare di Stabia nella serata del 4 aprile 2024.L’ evento, alla sua terza edizione, è stato organizzato dall’Archeoclub di Castellammare di Stabia per omaggiare il grande musicista Michele Esposito, vanto della Città delle acque.

S

copo della manifestazione quello di far conoscere sempre più l’opera di un artista idolatrato in Irlanda, famoso nel mondo, ma ancora poco conosciuto in patria.Nonostante la città nel 1955, centenario della nascita dell’illustre stabiese, gli abbia dedicato una strada e collocato un busto in memoria sul lungomare.

A presentare le performance la prof.ssa Annamaria Farricelli del Direttivo dell’Archeoclub di Castellammare:

“Oggi in questo teatro si sta facendo la storia – ha affermato – perché è la prima volta che si tiene un concerto del Maestro Esposito nostro concittadino qui a Castellammare”

“E un giorno potrete dire: “Io c’ero”.La prof.ssa Farricelli ha narrato poi la vita avventurosa del musicista stabiese, una storia esemplare di perseveranza ed ingegno non comuni.

MICHELE ESPOSITO.

UN INNATO TALENTO

Nato a Castellammare in Via Marina (oggi Via Bonito) nel 1855, Michele Esposito non ebbe un’infanzia facile, perché apparteneva ad una modesta e numerosa famiglia.Nonostante ciò, grazie alla sua tenacia e al suo innato talento, riuscì a diplomarsi giovanissimo presso il Conservatorio di Napoli e ad ottenne significativi riconoscimenti.

Trasferitosi a Parigi poi a Dublino, fondò in Irlanda la “Dublin Orchestral Society”, e una casa editrice, componendo opere famose suonate in tutto il mondo.

GLI ALUNNI DEL LICEO SEVERI

Ad aprire il concerto gli allievi del Liceo ”F.Severi” Sezione Musicale di Castellammare, che si sono esibiti in uno spettacolo di alto livello, accompagnati dalla pianista Annalisa Monticelli.

Tante le esibizioni degli alunni, che si sono cimentati nel canto, suonando il pianoforte o il violino, evidenziando particolare bravura.In rappresentanza della dirigente Scolastica del Liceo Severi, prof.ssa Elena Cavaliere, erano presenti i docenti di strumento musicale Giuseppe D’Antuono e Ilario Ruopolo.

IL PRESIDENTE DELL’ARCHEOCLUB

Il Presidente dell’Archeoclub di Castellammare, Massimo Santaniello, ha poi ringraziato gli sponsor dell’iniziativa e i presenti all’evento, soprattutto le artiste irlandesi per l’omaggio al Maestro.

Un ringraziamento particolare è stato rivolto a Ciro Massa, direttore artistico dello spettacolo, che con perizia e competenza ne ha curato l’allestimento.Ciro Massa è stato premiato con una targa dal Presidente dell’Archeoclub per il suo impegno a livello territoriale nel promuovere il teatro, gli spettacoli e gli eventi per preservare le attività del Teatro Supercinema.

Anche le due famose artiste irlandesi hanno ricevuto una targa in ricordo di questa terza edizione del premio Michele Esposito.Per i giovani musicisti del “Liceo Severi” di Castellammare Santaniello ha auspicato una crescita artistica esponenziale e un radioso futuro lavorativo nel nostro territorio.

LE CONCERTISTE DI FAMA INTERNAZIONALE PRESENTI ALLA TERZA EDIZIONE DEL PREMIO MICHELE ESPOSITO

Nella seconda parte, la pianista Annalisa Monticelli e la cantante Raphaela Mangan, concertiste di Dublino di fama internazionale, hanno commosso tutti con le loro intense interpretazioni.

Nella selezione di brani di Michele Esposito e del suo allievo J.

Larchet note struggenti e malinconiche, di una musica che parla al cuore, che coinvolge ed emoziona.La musica immortale del Maestro, che abbatte le barriere dello spazio e del tempo, ti proietta nei salotti aristocratici di fine Ottocento a Parigi o Dublino.

Ti riporta al presente, con le vibranti note di 3 Irish Melodies o di Roseen Dhu-Irish Vocal Suite del Maestro Esposito, in un’onda di emozioni.Il compositore stabiese, nelle sue opere, ha fuso il folklore della musica irlandese con l’armonia di quella napoletana: la verde Irlanda nell’azzurro mare di Napoli.

E nel teatro, mentre si libravano nell’aria le toccanti melodie del concerto, si ricreava una magica atmosfera: il ponte musicale che lega idealmente Castellammare a Dublino.Esperienza indimenticabile per il folto pubblico intervenuto all’evento, che ha lungamente applaudito i talentuosi artisti che si sono esibiti sul palco.


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