Filippo Polcino, amministratore unico della Juve Stabia, è intervenuto nel corso della trasmissione “Il Pungiglione Stabiese” per commentare il deferimento arrivato oggi alla Juve Stabia per le ritenute Irpef e i contributi INPS non versati entro il 16/02/22.
Le dichiarazioni di Polcino sono state raccolte e sintetizzate dalla redazione di ViViCentro.it.
“Era doveroso da parte mia e della società fare delle precisazioni per tranquillizzare la piazza in riferimento al deferimento dei versamenti del 16 febbraio. La Juve Stabia sta effettuando una ristrutturazione dei debiti presso il Tribunale di Torre Annunziata. Per motivi giuridici – aggiunge Polcino – noi non potevamo pagare niente altrimenti avremmo disatteso la cristallizzazione di quei debiti. I tempi della giustizia sportiva non collimano con quelli della giustizia ordinaria.
Abbiamo dato tutte le spiegazioni, siamo riusciti ad ottenere la riunione del tribunale per la ristrutturazione del debito. Nell’arco del mese di aprile – prosegue Polcino – dovremmo avere una risposta pressochè definitiva.
Dico anche che per maggiore precisione, siccome molti non conoscono bene le situazioni, per ciò che riguarda i debiti non tributari stiamo andando avanti con un piano di risanamento a parte.Â
Ci tengo a precisare che la ristrutturazione del debito non è l’unica cosa che stiamo facendo. La società sta facendo di tutto per mettere in piedi un progetto importante. Dobbiamo rincorrere una posizione debitoria che andava presa di petto e sistemata.
Sono stato ascoltato dalla Procura e hanno avuto modo di capire e vedere che c’è stata buona fede. Avremmo violato qualcosa della legge ordinaria.
In questo periodo c’è stata ampia discussione con Covisoc e organi federali. Vedremo se ci sarà una penalizzazione – aggiunge Polcino – e dobbiamo ancora di più impegnarci sul campo per ottenere il miglior risultato possibile.
In genere come tempistica dal deferimento nell’arco del campionato per arrivare all’esito dovrebbe passare un mesetto. Loro però sicuramente faranno di tutto per la regolarità del campionato per ottenere l’esito del deferimento entro fine campionato. Se io pagavo andavo a distrarre dei fondi. Nel momento in cui pagavo mettevo a repentaglio tutto l’iter della giustizia ordinaria. Nel frattempo – continua Polcino – grazie ai professionisti che lavorano con noi siamo riusciti anche ad accelerare le procedure.
Se ho accettato l’incarico della Juve Stabia è perché i fratelli Langella sono persone serie che mi hanno parlato in maniera diretta ponendo sul tavolo dei progetti importanti. Loro sono affezionati alla Juve Stabia e alla città . Il tutto si deve costruire su basi solide e non su basi pregresse che non ti fanno programmare gli investimenti. I fratelli Langella – conclude Polcino – quello che hanno messo sul tavolo quando mi hanno incontrato è qualcosa di importante”.