Piera Aiello M5S:Il Viminale deve essere attore protagonista in un processo che coinvolge agenti, dirigenti della Direzione investigativa antimafia e dei Servizi di sicurezza.
Con un post su Fb la deputata pentastellata , Piera Aiello , testimone di giustizia e in commissione antimafia chiede al ministro degli interni Matteo Salvini come mai il Viminale non si è costituito parte civile nel processo “MONTANTE”, che coinvolge agenti, dirigenti della Direzione investigativa antimafia e dei Servizi di sicurezza. Queste le sue parole:
“Sarebbe opportuno convocare, con carattere d’urgenza, il Ministro Matteo Salvini in commissione Antimafia, affinché possa spiegare come mai il Viminale non si è costituito parte civile nel “processo Montante”, l’ex presidente di Confindustria Sicilia, presunto creatore di un “sistema Montante”, accusato di associazione a delinquere finalizzata alla corruzione e allo spionaggio.
È doveroso costituirsi parte civile. Il Viminale non può non farlo. Il Viminale deve essere attore protagonista in un processo che coinvolge agenti, dirigenti della Direzione investigativa antimafia e dei Servizi di sicurezza.Per cacciare la mafia fuori dallo Stato è necessario che lo Stato combatta la mafia faccia a faccia, anche nelle aule di tribunale.
Bisogna dunque capire se ciò è stato frutto di una distrazione, oppure frutto di una scelta che io, Piera Aiello, ed anche il Presidente della Commissione Parlamentare Antimafia, Nicola Morra, non condividiamo . Lo Stato è stato abbondantemente umiliato e denigrato, e doveva costituirsi, per rispetto a tutti coloro che, invece, lo servono fedelmente e si battono giornalmente per tenere lontana la parte marcia del paese.
Chiedo a Salvini se è a conoscenza di tutto questo. Lo sappia Salvini, è inammissibile per me non essere a conoscenza di una cosa situazione così importante, il Viminale avrebbe dovuto costituirsi parte civile e onorare il lavoro di chi serve lo Stato fedelmente.
Piera Aiello
Santa Sarta
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