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OST GARA- Il tecnico dei biancoazzurri parla di cantiere aperto della sua squadra in attesa di rinforzi
Simone Vicidomini– Il Pianura Napoli Nord è andato vicino al sogno di strappare tre punti d’oro all’Ischia. Sul piano tecnico-tattico e sull’esperienza gli isolani erano una spanna sopra. “Non è poco perché abbiamo giocato davvero un’ottima partita- attacca l’allenatore Cristopher Pelliccia-. L’Ischia dalla parte sua ha solo il risultato perché poi siamo stati alla pari, forse loro qualcosina in più fisicamente, ma si stanno allenando anche da più tempo. Noi siamo un cantiere aperto, siamo in fase di costruzione. Onore alla società e ha questi ragazzi che hanno risposto alla prima giornata di campionato con una grande prestazione. Oggi ci è andata male”.
Un commento sull’Ischia? “L’Ischia è una bella squadra che l’anno scorso ha perso la finale per andare in Serie D e forse a quest’ora stava disputando quel campionato-il tecnico dei biancoazzurri aggiunge- per noi è un onore confrontarci con queste squadre e se poi riusciamo a tenergli testa è una soddisfazione maggiore”.
Con l’arrivo in panchina di Tiziano Montefusco vuol dire che la società cercherà fino alla fine di mantenere la categoria? “E’ un allenatore di grande livello, ha vinto diversi campionati, ha grande esperienza e può essere soltanto un valore aggiunto per questa società. Se la società lo riuscirà a prendere, sarà una soddisfazione pure per me che sono il tecnico della Juniores lavorare con lui e fare grande tutta la società del Pianura perché lo meritano i tifosi, il presidente e l’intera piazza”.
Cosa manca a questa squadra e in quali reparti dovrà essere puntellata? “Io penso che qualsiasi rinforzo che arrivi deve essere funzionale al gioco della squadra. Questa è una domanda che dovreste fare più al tecnico che verrà dopo di me. Poc’anzi abbiamo parlato di Montefusco e quindi dobbiamo vedere le sue esigenze quali saranno. Ripeto chiunque arrivi sarà funzionale al progetto di questa società-chiosa Pelliccia”.