Federico Pellegrino, giornalista di Quotidiano del Sud, è intervenuto nel corso della trasmissione “Juve Stabia Live” per parlarci del momento del Picerno, prossimo avversario delle Vespe.
Le dichiarazioni di Pellegrino sono state raccolte e sintetizzate dalla redazione di ViViCentro.it.
“Il Picerno è una neo promossa che si sta disimpegnando molto bene in questo campionato. A Castellammareall’andata ci fu una vittoria dopo tre sconfitte consecutive. Avere 36 punti è un risultato lusinghiero per una società che ha uno dei monte ingaggi più bassi della categoria. Ha una tranquillità – prosegue Pellegrino – come ambiente e solidità societaria che hanno fatto la differenza nei momenti difficili del campionato. Il campionato del Picerno è sicuramente strepitoso finora.
Parliamo di un piccolo centro ma di una grandissima società. Si tratta di un imprenditore italo-americano che non ha mai badato a spese portandolo dall’Eccellenza alla Serie C. Parliamo di un gesto d’amore – continua Pellegrino – di un innamorato della sua terra.
Mister Colucci ha messo in campo la sua grande esperienza. L’anno scorso ha fatto benissimo a Ravenna, è un allenatore importante che era in procinto di fare il campionato di Serie B. Colucci ha fatto molto bene, anche Palo – prosegue Pellegrino – aveva fatto bene ma era un allenatore giovane che probabilmente non ha avuto il tempo che meritava di avere.
Dettori con Palo non giocava, con Colucci è fondamentale. Reginaldo anche sta facendo bene, è il leader del Picerno un po’ come Ibrahimovic del Palermo. Ha dato grande apporto a tutto lo spogliatoio. La forza del Picerno è la società e l’ambiente che permettono di lavorare con serenità.
Esposito è la bandiera del Picerno, sono 9 anni che gioca nel Picerno dall’Eccellenza alla Serie C. Parliamo di un ragazzo che ha dei colpi e che ha messo famiglia a Picerno. Questo ragazzo – continua Pellegrino – in passato è stato richiesto dalla Salernitana e dal Francavilla ma lui ha fatto una scelta di vita di restare a Picerno. Ha una forza esplosiva importante, se sta bene nel dribbling è fortissimo. Il Picerno è il suo ambiente ideale e se supportato dalla condizione fisica è fondamentale per questa squadra.
Colucci pretende il massimo da tutti e ha tante alternative nelle rotazioni. Non ha mai avuto timore anche di cambiare diversi uomini da una gara all’altra. Tutti vogliono mettersi in mostra. Colucci – prosegue Pellegrino – è un allenatore che premia sempre il merito.
Pitarresi è arrivato l’anno della promozione dalla D alla C. E’ uno stakanovista della squadra. Albadoro si è fatto male ad aprile dello scorso anno nella trasferta di Fasano. Si è operato al crociato. In estate quando c’è stata l’ammissione del Picerno in Lega Pro, è stato riconfermato pagandogli tutte le spese sanitarie in segno di riconoscenza verso il calciatore. Da dicembre in poi – conclude Pellegrino – ha iniziato ad allenarsi e dovrebbe rientrare in gruppo a fine febbraio”.