A
umento dei visitatori desiderosi di conoscere la tradizione locale
Â
Un pezzo di storia
Â
Le nostre terre sono da sempre ricche di storia e ricolme di una tradizione plurisecolare; molto spesso, però, tutto questo viene snobbato dagli stessi conterranei che dovrebbero esaltare i punti di forza del loro territorio e le visite fatte ai siti archeologici durante lo scorso anno solare lasciano ben sperare.
Le zone di Castellammare e Pompei sono da sempre oggetto di un viavai di turisti provenienti da tutto il mondo, turisti che vengono qui per avere prova della storia che queste terre possono raccontare loro; ad essi si aggiungono tutti gli appassionati e i curiosi verso l’argomento che vogliono trascorrere una serata diversa dal solito, immergendosi nella Stabia che ha ospitato nei propri siti termali alcuni degli uomini più importanti dell’antichità .
Â
I dati
Â
Sulla propria pagina Facebook, il sindaco Gaetano Cimmino ha annunciato il piazzamento del Museo e degli scavi al secondo posto tra i siti più visitati del parco archeologico, dietro soltanto alla sede di Pompei; i siti di stabia, secondo i dati, sono stati visitati da ben 17559 persone in tutto il 2021.
Il primo cittadino di Castellammare ha spiegato come questo step faccia parte di un progetto più grande ed ambizioso che mira alla valorizzazione dell’intero territorio sotto l’aspetto storico e culturale; tale progetto procede di pari passo con la creazione del Museo Civico, la messa a nuovo di viale Ippocastani.
Lo scopo di questi lavori è di riuscire a far conoscere a tutto il mondo le bellezze nostrane e di lasciare una testimonianza indelebile della nostra storia.
Â
Patrimonio di Stabia; numeri da record per i musei nel 2021/Antonio Cascone/redazionecampania
Lascia un commento