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Castellammare di Stabia

Parma 1-2 Inter, pagelle: Sanchez decide la gara; male Karamoh

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SERIE A – Sesta vittoria consecutiva per l’Inter, che allunga ulteriormente sul Milan e si piazza saldamente in vetta alla classifica a +6. Altra sconfitta per il Parma: sono 16 le partite consecutive senza i 3 punti. Ma chi sono i migliori e i peggiori della sfida del Tardini?

Punti Chiave Articolo

Vince ancora l’Inter che, grazie alla doppietta di Sanchez, supera anche il Parma e tenta la fuga in classifica. Ora sono 6 i punti in classifica che separano i nerazzurri dal Milan. Il gol di Hernani, che accorcia le distanze, non basta agli uomini di D’Aversa per non uscire sconfitti dal match.

Parma

Sepe 6: molto attento nel primo tempo su Hakimi e Lukaku. Poteva di più sul primo gol dell’Inter; sul secondo, invece, Sanchez era solo davanti la porta e lui poteva ben poco,

Bani 5: sbaglia quasi tutto in disimpegno; Perisic e Sanchez lo mettono in difficoltà.

Osorio 5: Lukaku e Sanchez sono avversari troppo ostici per lui. Nel secondo tempo i nerazzurri sono incontenibili.

Valenti 5,5: contiene bene un gigante come Lukaku nel primo tempo, lasciandogli poco spazio. Nel secondo tempo, però, crolla e il belga ha vita facile. Si perde Sanchez in occasione del primo gol. (dal 67′ Inglese 6: pressa bene la difesa nerazzurra dal suo ingresso in campo)

Gagliolo 5,5: va in tilt quando Hakimi lo punta, facendosi saltare troppo facilmente. L’Inter gioca solo dalla sua parte e lui lascia loro la strada libera. (dal 67′ Pezzella 6,5: entra e spennella un ottimo assist per il gol di Hernani)

Hernani 6,5: il migliore del Parma; nel primo tempo serve un assist al bacio per Kurtic, ma Handanovic para. È suo il merito di aver riaperto la partita. (dal 85′ Pellé SV)

Brugman 5,5: non è facile giocare contro il centrocampo dell’Inter. Tiene bene nel primo tempo, ma cala nella ripresa. Sfortunato nel servire involontariamente, con un rimpallo, Sanchez nell’1-0 nerazzurro.

Kurtic 6: si sacrifica costantemente per la squadra; al 15′ trova la porta con un gran colpo di testa, ma Handanovic gli dice di no.

Kucka 5,5: bene il primo tempo, quando il Parma dettava il gioco e si rendeva pericoloso. Calo vistoso nel secondo tempo, con l’Inter che non ha difficoltà a sfondare. (dal 67′ Busi 5,5: non riesce a mettersi in mostra)

Karamoh 4,5: assente. Non si fa mai vedere dalle parti di Handanovic.

Man 5,5: lanciato dal primo minuto al posto di Mihaila, il giovane attaccante rumeno non riesce a imporsi contro colossi come Skriniar e De Vrij. Esce dopo appena un tempo. (dal 46′ Mihaila 6: dà un apporto maggiore in attacco, ma non trova le giuste occasioni)

All. D’Aversa 5,5: la squadra non naviga in buone acque. La vittoria non arriva da troppo tempo e, nonostante i tanti acquisti nel mercato invernale, è ancora emergenza infortuni, soprattutto in attacco.

Inter

Handanovic 6,5: dopo 15 minuti è già chiamato a chiudere la saracinesca con un intervento super su Kurtic. Poteva qualcosina in più sul gol di Hernani, ma è ininfluente ai fini del risultato.

Skriniar 6,5: altra prestazione rocciosa per lo slovacco. Karamoh non lo supera mai, così come Man. Non riesce a bloccare Pezzella sul cross che porta al gol di Hernani.

De Vrij 6,5: come al solito si dimostra il leader difensivo. Duro su Kucka, chiude tutti gli spazi.

Bastoni 6: senza infamia e senza lode la prestazione del centrale dell’Inter.

Hakimi 6,5: torna dopo la squalifica e si dimostra uno dei più pericolosi, soprattutto nel primo tempo. Nella ripresa cala.

Barella 6,5: resta più arretrato del solito, in marcatura su Kurtic. Esegue egregiamente il compito richiestogli dal mister.

Brozovic 7: parte da lui l’azione del primo gol di Sanchez. Detta il ritmo con estrema facilità e ha qualità da vendere.

Eriksen 6: leggermente in calo rispetto alle ultime uscite, nel primo tempo fatica a trovare i tempi e gli spazi. Meglio nella ripresa. (dal 67′ Vidal 6: non va in marcatura su Hernani nel gol che riapre la sfida. Per il resto non commette sbavature.)

Perisic 5,5: anche lui un passo indietro rispetto alle ultime partite. Difficilmente sfonda in avanti. Molto attento in difesa. (dal 85′ Darmian SV)

Sanchez 7,5: parte titolare al posto di Lautaro e ruba la scena a tutti. Nel primo tempo si fa vedere, chiede palla, si sbatte, ma non riesce ad arrivare al tiro. Nella ripresa sale in cattedra e segna una doppietta da grande opportunista: prima approfitta di un rimpallo che gli fa precipitare la palla direttamente sui piedi, poi segna il più facile dei gol, dopo che Lukaku ha spaccato in due la difesa crociata. Man of the match. (dal 76′ Lautaro 6: solo pochi minuti per l’argentino, che ricarica le pile in vista del match contro l’Atalanta)

Lukaku 7: nel primo tempo è il più pericoloso dell’Inter, con due grandi occasioni. Nella ripresa, abbandona le vesti da bomber, per indossare quelle di assist-man: precisissimo il suo passaggio per Sanchez dopo un contropiede di 50 metri. Sempre più decisivo.

All. Conte 7: ancora un’altra vittoria, ancora un altro allungo. Questa volta sul Milan, staccato di 6 punti. La sua squadra va in difficoltà, ma non molla e trova prima il vantaggio, dopo un rimpallo fortunoso, e il raddoppio. Questo vale per portare i tre punti a casa.

 

A cura di Claudio Savino

 

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