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Pappatacio: insetto molto simile alla zanzara comune, ma silenzioso

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Il Pappatacio è molto simile alla zanzara comune: è lungo 2-3 mm. Dotato di ali piuttosto grandi, zampe molto sottili, non emette alcun ronzio.

Pappatacio: insetto molto simile alla zanzara comune, ma silenzioso

Come difendersi dal Pappatacio, un piccolo insetto molto simile alla zanzare comune sia per le caratteristiche fisiche che per le abitudini. E’ lungo 2-3 mm e dotato di ali piuttosto grandi e zampe molto sottili. Una caratteristica che ci permette di distinguerli dalle zanzare è il fatto che non emettono alcun ronzio ma sono estremamente silenziosi E’ un insetto da non sottovalutare, responsabile della leishmaniosi canina, una malattia che nell’uomo si presenta con sintomi lievi e poco gravi ma che nei cane può  risultare letale.

  • Stagione di attività: mesi estivi (giornate calde e umide)
  • Siti di riproduzione: ambiente umido e ricco di materiale organico (crepe e buche nel terreno o in vecchi edifici, tane di animali e radici di alberi, raccolte degli sfalci)
  • Numero di uova deposte : 30-70
  • Ciclo biologico in quattro stadi: uovo-larva-pupa-adulto
  • Dimensioni del pappatacio adulto: tra i 2 e 3 mm
  • Durata del ciclo: in estate 30-60 giorni
  • Raggio di volo del pappatacio adulto: 100-200 metri
  • Periodo di attività: soprattutto ore serali e notturne
  • Fattori di attrazione: anidride carbonica prodotta dalla respirazione
  • Come supera l’inverno: diapausa invernale come uovo o come larva al quarto stadio

I rischi per la salute causati dal pappatacio

Infezione e meningite da Toscana Virus

Il Toscana Virus è trasmesso all’uomo dalla puntura di pappataci (o flebotomi). Generalmente questa infezione decorre in modo asintomatico, cioè senza presentare i sintomi tipici, o con sintomi lievi come febbre e cefalea. Solo in qualche raro caso può portare provocare meningite o meningo-encefalite, della durata media di una settimana, sempre a prognosi favorevole.
Non sono dimostrate correlazioni con l’età della persona infetta; in un recente studio è emerso che in Emilia-Romagna le persone colpite sono risultate di età compresa fra 16 e 83 anni.

Leishmaniosi

La Leishmaniosi è una malattia parassitaria che colpisce prevalentemente i cani e, seppur raramente, anche l’uomo. La causa del contagio umano è la puntura di un pappatacio a sua volta infettato da un parassita del genere Leishmania. 
Questa malattia colpisce soprattutto bambini al di sotto dei due anni, o persone che hanno un deficit del sistema immunitario o patologie croniche come ad esempio il diabete mellito, disturbi del comportamento alimentare o epatopatie.
In Italia il principale serbatoio domestico di infezione è rappresentato dal cane. La trasmissione dell’infezione dal cane all’uomo avviene solo in caso un pappatacio succhi il sangue del cane, e lo trasferisca mediante puntura all’uomo.

APPROFONDIMENTO:

Come proteggere bambini e adulti dalle punture delle zanzare

L’estate e i “rischi” delle zanzare, una è la Zanzara Tigre: i dati – VIDEO

Ministero della salute / Pappatacio: insetto molto simile alla zanzara comune, ma silenzioso – VIDEO / Cristina Adriana Botis / Redazione


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