Guido Pagliuca, allenatore della Juve Stabia, è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della gara di campionato col Monterosi Tuscia, valevole per la prima giornata del campionato di Lega Pro Girone C 2023-2024.
Le dichiarazioni di Guido Pagliuca, tecnico della Juve Stabia, sono state raccolte e sintetizzate dalla redazione di ViViCentro.it.
“Sono contento dei ragazzi che ho a disposizione e di tutta la rosa. Non giudico e non valuto ma penso ad allenare ciò che ho per migliorare questo gruppo il più possibile ed il prima possibile. So ciò che ho e sono molto predisposti al sacrificio.
Sono contento anche che domani inizi il campionato per mettere in pratica tutto il lavoro fatto. Dobbiamo farci trovare pronti sotto tutti gli aspetti. Il punto è essere bravi a lavorare mentalmente su ciò che dipende da noi, come la prestazione. Niente la deve inquinare dobbiamo solo prendere dal nostro pubblico quanto più possibile. In cambio tutti noi daremo il massimo per la maglia.
La cosa che non deve mancare alla squadra è che sia riconosciuta la prestazione e di essere gente che lotta e non molla mai fino al fischio di fine. Mi aspetto una partita contro una squadra esperta alta. Dobbiamo pensare alla prestazione.
Dobbiamo diffonderci l’autostima necessaria a fare bene. Siamo una squadra giovane e l’ambizione dei giocatori deve essere elevata. Ogni partita avremo degli ex in quanto ha avuto tanti giocatori. Dobbiamo essere consci di una cosa: possiamo giocar bene o non bene ma mai deve mancare l’essenza.
Dobbiamo trovare tutto in noi. Dalla prima bisogna far vedere negli occhi dei giocatori la motivazione. A tutte e due le squadre può mancare un confronto di stessa categoria, ma questi sono stati gli allenamenti congiunti.
Dobbiamo essere bravi a mettere i giocatori nel punto giusto per le proprie caratteristiche e in base all’avversario dobbiamo creare posizioni fisse e mobili. Sicuramente si deve sentire il gruppo che è un valore aggiunto. I giocatori più esperti hanno dato tanto e sono importanti: si apre il dialogo che è di grande aiuto nello spogliatoio. Gerbo ha uno spessore e qualità umana grandiosa. Come Mignanelli. Sono due riferimenti a cui teniamo molto”.