Pasquale Padalino, allenatore della Juve Stabia, è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del match di campionato in programma domani tra Casertana e Juve Stabia allo stadio “Pinto” di Caserta e valevole per la trentaseiesima giornata del campionato di Lega Pro Girone C.
Le dichiarazioni di Padalino sono state raccolte e sintetizzate dalla redazi9one di ViVicentro.it.
“La settimana che ci ha portato alla gara di Caserta rappresenta una sorta di scalata che comunque non porterà ad alcuna conseguenza decisiva perché il nostro obiettivo è proseguire nel fare più punti possibili cercando di rubacchiare qualche posizione a chi ci sta avanti. È sicuramente – aggiunge Padalino – una fase della stagione che richiede una forte concentrazione ed una grande capacità di recuperare rapidamente energie.
La differenza di impegni dell’ultimo periodo non rappresenta uno svantaggio o un vantaggio per Juve Stabia e Casertana. A volte si approccia meglio giocando spesso, altre invece rifiatando. Tutto dipenderà dall’approccio con cui affronteremo la partita per tutta la durata della stessa.
Ci siamo allenati bene ed abbiamo recuperato alcuni elementi. Solo Lazzari e Iannoni sono indisponibili mentre i restanti, anche Esposito, sono arruolabili salvo qualche acciacco che permane.
Non guardo già a quelli che saranno i play-off perché significherebbe non guardare con attenzione alle gare che mancano. Gli spareggi promozione – continua Padalino – sono un terno al lotto dove anche un episodio fa la differenza. In queste gare non conta solo la forza di una squadra quindi quello tecnico è un fattore relativo.
La Casertana ha una identità precisa, con un organico giovane ma al contempo deciso sempre a impostare la gara. A gennaio si è migliorata, come noi, e non a caso è il quinto miglior attacco del torneo. Ci sono gli ingredienti – aggiunge Padalino – per vedere una bella partita.
Al primo posto c’è la voglia di fare punti, possibilmente tre, ed i tabù da sfatare vengono in un secondo momento. Certo, se riusciamo anche ad invertire un dato negativo fa piacere ma in questo momento conta essere pragmatici, soprattutto tramite la tenuta mentale da mantenere costante nella gara di domani e nelle prossime.
Questi impegni ravvicinati richiederanno valutazioni di utilizzo mirato di tutti gli elementi a disposizione e in primis verso chi non è al meglio. Il recupero di quasi tutti i calciatori in tal senso ci permette di testare sin d’ora le alternative tattiche e tecniche”.
a cura della Redazione Sportiva
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