C
ontinuano gli impegni dei 12 calciatori del Napoli convocati dalle rispettive Nazionali. Mentre l’’infortunio di Mertens e le diverse positività al Covid riscontrate nella nazionale polacca, rischiando di coinvolgere Zielinski, hanno destato qualche preoccupazione nell’ambiente azzurro ci sono anche notizie positive.
Osimhen mattatore con la sua Nigeria
Punti Chiave Articolo
Durante la precedente sosta per le Nazionali ci fu l’infortunio di Osimhen. Gli azzurri hanno dovuto fare a meno di uno degli innesti della nuova stagione, colui che avrebbe dovuto guidare l’attacco. Quell’infortunio aprì, in parte, la crisi di risultati e di uomini al Napoli. Ora invece lo scenario è completamente diverso. Victor si è reso protagonista con le Super Aquile realizzando un gol e due assist in due partite, risultando l’uomo più decisivo. Assist con il Benin e gol ed assistenza con il Lesotho. Le sue prestazioni hanno trascinato la Nigeria verso il primo posto in classifica nel Gruppo L. Cammino che permette alla Nigeria di partecipare alla prossima Coppa d’Africa che si disputerà in Camerun.
Lozano risponde con il gol-vittoria al Costa Rica
Dall’altra parte del Mondo, ad oltre 7.000 chilometri di distanza, il Chucky è altrettanto decisivo con la Nazionale del Tricolor. Questa volta la vittoria ha meno importanza, in quanto si tratta di un’amichevole internazionale andata in scena a Vienna. Si tratta della seconda partita nel giro di pochi giorni per il Messico che, sabato sera, era uscito sconfitto dal confronto con il Galles. Nella sfida al Costa Rica l’esito è diverso. La rete di Lozano regala ai suoi la vittoria con un gol al 90’. Un gol che sblocca l’attaccante azzurro dopo un’astinenza che durava dal 10 febbraio. Fu la serata del gol inutile nella semifinale di ritorno di Coppa Italia disputata al “Gewiss Stadium”.
Lozano, da comparsa a titolare inamovibile
I due attaccanti arrivano a Napoli in due momenti diversi. Il messicano arriva a grande richiesta di Ancelotti stregato dalle sue prestazioni con la maglia del PSV sia in Eredivisie che in Champions League. Nella scorsa stagione il Chucky sembrava essere totalmente spaesato con la maglia azzurra a tal punto da fornire prestazioni non all’altezza del costo del suo cartellino e delle aspettative di club e tifosi. Stagione totalmente diversa da quella attuale nella quale il numero 11 si è dimostrato devastante nello schema tattico di mister Gattuso. La doppia cifra in campionato è ad un passo, mentre complessivamente le marcature sono 13.
Osimhen ed il peso della sua valutazione
Il nigeriano arriva la scorsa estate come colpo da 90, anzi da 70, come i milioni spesi dal patron De Laurentiis. Forse non ha una qualità tecnica eccelsa ma si sacrifica per la squadra. Il primo gol italiano arriva nel 4-0 casalingo all’Atalanta. Quello più pesante invece è al “Dall’Ara” di Bologna quando la sua zuccata decide la sfida e regala tre punti ai suoi. Sembrava essere diventato il centravanti (atipico) titolare, accade l’imponderabile. Parte per la Nazionale, si infortuna alla spalla e si ammala di Covid. Al ritorno, dopo aver ritrovato la giusta condizione, ritrova il gol. L’avversario è lo stesso dove tutto era iniziato, o quasi, il Bologna.
Il Napoli sorride
Due protagonisti della stagione azzurra, accomunati da qualche infortunio di troppo ma anche dal ruolo fondamentale che ricoprono nella rosa azzurra. Finalmente uno stop delle Nazionali testimonia il buon stato di forma di due calciatori azzurri pronti per rituffarsi nel campionato Italiano.
“Osimhen e Lozano in gol, il Napoli può sorridere” A cura di Raffaele Galasso
© TUTTI I DIRITTI RISERVATI. Si diffida da qualsiasi riproduzione o utilizzo, parziale o totale, del presente contenuto. È possibile richiedere autorizzazione scritta alla nostra Redazione. L’autorizzazione prevede comunque la citazione della fonte con l’inserimento del link del presente articolo.