16 C
Castellammare di Stabia

Operazione “Rouge et Noir” della Guardia di Finanza: sequestro preventivo di beni per 75 milioni di euro

LEGGI ANCHE

Operazione “Rouge et Noir” della Guardia di Finanza.

I finanzieri del Servizio Centrale Investigazione Criminalità Organizzata della Guardia di Finanza  hanno eseguito un
decreto di sequestro preventivo di beni per un valore di oltre 75 milioni di euro, emesso dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Roma, finalizzato a cautelare i complessi aziendali della stabile organizzazione italiana della società GLOBAL STARNET LTD (già B PLUS GIOCOLEGALE LTD), una delle dodici società concessionarie del gioco, nonché della stabile organizzazione italiana della società HAPPY GAMES CLUB V., titolare di diverse sale gioco, entrambe di proprietà di F. C.

Come si legge in una nota GDF, le indagini avevano condotto all’emissione, in data 13 Dicembre 2016, di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di F.C (ed altri), capo promotore di un’associazione a delinquere aggravata dalla transnazionalità, dedita ai reati di peculato, riciclaggio e sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte.

E’ stato accertato che la concessionaria GLOBAL STARNET LTD (già B PLUS GIOCOLEGALE LTD) accumulava enormi debiti nei confronti dello Stato. Sino ad oggi, l’attività compiuta dalla Procura romana aveva permesso di sottoporre a sequestro beni per un valore complessivo di oltre 112 milioni di euro e pertanto il presente provvedimento, cautelando un maggior valore di ulteriori 75 milioni di euro, incrementa la massa dei beni e delle utilità vincolati a fini di confisca, in relazione all’enorme profitto illecito perpetrato dal predetta sodalizio criminale.


Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Cittadella – Juve Stabia: La doppia faccia di Luca Pandolfi, dal flop a Castellammare al successo in Veneto

L'ex Juve Stabia affronta la sua vecchia squadra nel momento migliore della sua carriera, ma la memoria collettiva delle Vespe lo lega ad una stagione da incubo.
Pubblicita

Ti potrebbe interessare