<em>Note Meteo Nazionale 28-31 Gennaio 2023: L’effetto ASE può avere conseguenze sorprendenti tra Sabato e Domenica #Note #meteonazionale #meteo #previsionimeteo #Gennaio
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Note Meteo Nazionale 28-31 Gennaio 2023: Neve in pianura nel Weekend?
PROSSIMA SETTIMANA: giorni della Merla piuttosto freddi, dal 2 febbraio impulso polare con venti forti e poi bufere di neve fin sulle coste adriatiche.
Il nuovo impulso freddo che sta per raggiungere l’Italia potrebbe anche avere delle conseguenze sorprendenti nel corso del prossimo weekend. Si innescherà infatti il così detto “effetto ASE” (Adriatic Snow Effect).
Si tratta di una particolare configurazione meteorologica che si genera quando aria gelida scende da Nord Est, formando una bassa pressione nei pressi del mar Ionio/basso Adriatico, con i venti freddissimi che dapprima scavalcano le Alpi Dinariche, tra Croazia e Bosnia Erzegovina, per poi scorrere sul mar Adriatico.
Come possiamo vedere dalla mappa qui sotto, questi venti freddi e secchi scorrono sulla superficie marina, sollevando in maniera brusca l’aria più “tiepida” presente sull’acqua: tale meccanismo produce la genesi di nubi cumuliformi (come quelle che vediamo in Estate con i temporali) le quali, a gran velocità, si spingono verso le nostre coste, in particolare quelle adriatiche, provocando improvvise bufere di neve fino a bassissima quota, se non in pianura.
Febbraio è in bilico. D’altronde, quando due colossi atmosferici si affrontano a volto scoperto, le conseguenze possono essere pesanti: è quanto accadrà nella dura sfida tra il gelo polare e un super anticiclone, scontro che dovrebbe caratterizzare il prossimo mese.
I due elementi, a dire il vero, sono già in azione sullo scacchiere europeo: da un lato, quello più orientale, un crudo inverno sta portando gelo e neve, dall’altro, quello più occidentale, si manifestano condizioni decisamente meno burrascose e soprattutto precipitazioni quasi assenti.
Con l’inizio di Febbraio questo braccio di ferro si acuirà ulteriormente e la sfida vedrà inizialmente trionfare l’alta pressione.
Da nordest si faranno via via sempre più incalzanti i freddi venti nord-orientali che interesseranno soprattutto i settori adriatici ed il Sud. Se ciò dovesse venir confermato è lecito attendersi un clima decisamente freddo con la possibilità pure di nevicate fino a bassissima quota; ovviamente, per i dettagli occorre aspettare ancora qualche giorno, vista la distanza temporale elevata, soprattutto per capire meglio dove si posizioneranno i minimi depressionari e dunque le zone maggiormente coinvolte dalle precipitazioni.
Non resta che seguire passo passo questa interessante evoluzione meteo sulla seconda parte dell’Inverno.
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