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opo l’addio di Allan, ricongiuntosi con Ancelotti, il DS Cristiano Giuntoli lavora alacremente per trovare un sostituto del brasiliano. Le attenzioni sono ricadute sull’uruguaiano Matias Vecino. La trattativa è molto complicata stando alla valutazione che a dirigenza milanese fa del suo giocatore.
Il Napoli vorrebbe strapparlo a condizioni particolarmente vantaggiose, puntando sul prestito con diritto di riscatto ad con un conguaglio poco sotto i 15 milioni. L’Inter gradirebbe l’obbligo di riscatto condizionato al numero di presenze e valuta il mediano sui 18 milioni. L’intesa non c’è e per questo bisogna restare focalizzati sui possibili colpi di coda dell’ultimo minuto.
Le trattative, così come il calcio, vivono di attimi e Vecino lo sa bene. Fu lui che trascinò l’Inter in Champions con il gol a 9 minuti dalla fine contro la Lazio all’Olimpico, dopo essere in svantaggio a soli 12 minuti dal fischio finale. Il ribaltone perfetto grazie ad una capocciata dell’uruguagio che di Garra ne ha da vendere. Se non bastasse si ripeté proprio nella partita d’esordio nella massima competizione europea contro il Tottenham. Stessa dinamica del gol contro la Lazio. Calcio d’angolo e Vecino – stavolta beneficia di una torre di De Vrij – che impatta prima di tutti facendo esplodere il “San Siro” e regalando ai suoi i primi tre punti nel girone.
Nel finale della stagione 2017/2018 “La prese Vecino” ora “Potrebbe prenderlo il Napoli“.