Nello stabile risiedono alcuni pregiudicati
Un agguato mancato o, forse, solo un avvertimento sono al momento le ipotesi su cui stanno lavorando i militari della Compagnia di Castello di Cisterna (diretti dal Capitano Tommaso Angelone), intervenuti ieri sera a Casalnuovo in via Casa dell’acqua, per alcuni colpi di arma da fuoco esplosi all’indirizzo di un portone di un condomino della zona. Sul posto non sono stati ritrovati bossoli, ma esclusivamente quattro fori sulla facciata del portone.
N
ello stabile, stando a quanto riferito dagli inquirenti, che al momento mantengono stretto riserbo sulle indagini, risiedono diversi pregiudicati e personaggi di spicco della criminalità locale. E sarebbe infatti in quel contesto che si stanno concentrando le attività investigative.
I militari hanno già provveduto ad ascoltare tutti gli abitanti della palazzina finita nel mirino dei killer, tuttavia non pare siano emersi particolari dettagli utili agli inquirenti che continuano ad indagare a tutto campo. L’ipotesi che al momento sembra trovare maggiore consistenza è quella di un pesante avvertimento nei confronti di qualcuno dei personaggi che abitano l’edificio.
Ma resta il dubbio dell’agguato fallito. Il presunto obiettivo dei killer, nella fuga, potrebbe aver trovato riparo in quel palazzo. Questo spiegherebbe anche la presenza dei fori sulla porta di ingresso.
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