Napoli, ragazzina di 16 anni faceva da corriere della droga: così la droga entrava a Piazza del Plebiscito
Napoli, attraverso intercettazioni, installazione di telecamere investigative e pedinamenti, i carabinieri della Compagnia di Napoli Centro hanno identificato tutti i componenti del nuovo clan Farelli. Si tratta di un vasto giro di “micro usura”, che produceva un volume d’affari di circa 20mila euro al mese, e della gestione di 4 piazze di spaccio aperte 24 ore al giorno per la vendita di cocaina, sia in loco che su ordinazione.
La nuova lady camorra dei Quartieri Spagnoli, A. F., utilizzò anche la fidanziatina di un suo familiare, di soli 16 anni, per consegnare un consistente carico di cocaina a due passi da piazza del Plebiscito, sotto le finestre della prefettura. Tutto questo è emerso dall’ordinanza di custodia cautelare, emessa dal gip del Tribunale di Napoli su richiesta della locale Direzione Distrettuale Antimafia, nei confronti di 19 indagati ritenuti appartenenti al gruppo criminale riconducibile ai clan Elia e Mariano, attivo nei vicoli dei Quartieri e nell’area del Pallonetto di Santa Lucia di Napoli. Ed era così che la droga, arrivava a Piazza del Plebiscito, attraverso una ragazzina di 16 anni, usata come corriere della droga dal clan.
La nuova lady camorra dei Quartieri Spagnoli, A. F., utilizzò anche la fidanziatina di un suo familiare, di soli 16 anni, per consegnare un consistente carico di cocaina a due passi da piazza del Plebiscito, sotto le finestre della prefettura. Tutto questo è emerso dall’ordinanza di custodia cautelare, emessa dal gip del Tribunale di Napoli su richiesta della locale Direzione Distrettuale Antimafia, nei confronti di 19 indagati ritenuti appartenenti al gruppo criminale riconducibile ai clan Elia e Mariano, attivo nei vicoli dei Quartieri e nell’area del Pallonetto di Santa Lucia di Napoli. Ed era così che la droga, arrivava a Piazza del Plebiscito, attraverso una ragazzina di 16 anni, usata come corriere della droga dal clan.
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