Straordinaria affluenza al museo Pan di Napoli per la mostra “io Dalì” dedicata all’eccentrico artista spagnolo: ancora pochi giorni per poterla visitare
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ltimo weekend, purtroppo, per la mostra “Io Dalí”, che si concluderà questa domenica 10 giugno; ma l’allestimento, al museo Pan di via dei Mille a Napoli, ha già registrato un’ottima affluenza, superando le 30mila presenze. I visitatori, attraverso dipinti, disegni, video, fotografie e riviste, hanno potuto osservare il modo in cui il pittore è stato capace di creare il proprio eccentrico personaggio, uno dei più discussi della sua epoca.
Molto ammirato “l’Autoritratto con il collo raffaellesco” (1921) e diversi disegni per la sua autobiografia “Vita segreta”, pubblicata nel 1942.
Dalí è il genio, il personaggio, l’artista che trasforma se stesso in una delle sue creazioni più celebri, diventando riferimento naturale di artisti del calibro di Andy Warhol.
Nucleo centrale, attorno al quale gira l’esposizione, sono i suoi capolavori della fine degli anni Sessanta e di tutti i Settanta: opere stereoscopiche che permettono di vedere la pittura in tre dimensioni.
La mostra promossa dall’assessorato comunale alla Cultura, riferisce laRepubblica, nasce in collaborazione con la Fundació Gala-Salvador Dalí nella persona di Montse Aguer, direttrice dei Musei Dalí. La direzione generale è di Alessandro Nicosia, presidente di C.o.r. (acronimo di “Creare organizzare realizzare”.
“Io Dalì” è curata da Laura Bartolomé, Lucia Moni e Francesca Villanti direttore scientifico di C.O.R. Creare Organizzare Realizzare, con la consulenza scientifica di Montse Aguer e di Rosa Maria Maurell.
Orario visite 9.30-19.30, ingresso 10 euro.
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