Napoli, continuano in queste ore i numerosissimi accessi all’ospedale Cardarelli: allerta barelle
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ontinua l’allerta per i numerosi accessi all’ospedale Cardarelli di Napoli, come principale presidio campano continua ad essere sotto pressione. Il numero di barelle alle 8:30 di questa mattina aveva superato la criticità gialla. Per far fronte a questa situazione, stamattina si è tenuta una riunione alla quale hanno partecipato il Direttore Sanitario, il Direttore Generale, il Direttore Dipartimento Dea, il Direttore P.S/O.B.I, il Direttore U.O medicina d’urgenza, il Direttore del servizio professioni sanitarie, dove hanno provveduto ad una sistemazione e ricognizione dei posti letto, e ad un controllo più ferrato sulla copertura dei turni.
Grazie al coordinamento tra queste diverse personalità e grazie a questa riunione, sono stati liberati numerosi posti letto, che non va comunque a ridurre l’urgenza, ma permette di lavorare meglio e di alleggerire la pressione sul pronto soccorso. Nella nota emessa oggi si afferma: “Si evidenzia l’altissima percentuale di pazienti dimessi dal P.S. con valori che superano il 60%; tali accessi generano l’affollamento, ovvero il congestionamento del Pronto Soccorso con gravi ripercussioni sui tempi di attesa, sui tempi di trattamento complessivo nonché sul sovraffollamento delle aree di attese sia degli accompagnatori ma – soprattutto – dei pazienti. Tali accessi incidono, poi, sugli operatori sanitari (medici, infermieri, operatori sociosanitari) che sono costretti a visitare/a trattare/a governare un maggior numero di pazienti in altissime condizioni di stress temporale”.
Il numero di accessi continua ad essere superiore alla media, cioè almeno del 40%, però almeno ora l’ospedale sembra avere una maggiore organizzazione. Si spera che la situazione migliori nei prossimi giorni.
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