Napoli, maxi sequestro di botti illegali: erano nascosti in un plesso scolastico occupato
La città di Napoli si prepara a festeggiare il Capodanno con un’operazione di contrasto alla vendita di botti illegali: gli agenti della polizia municipale di Napoli, nell’ambito di alcuni controlli eseguiti contro il commercio ambulante e illegale dei fuochi d’artificio, hanno sequestrato botti illegali in un plesso scolastico di Bagnoli e in un deposito a Ponticelli.
Nel dettaglio, l’unità investigativa centrale, a seguito di segnalazioni anonime, ha effettuato una irruzione in un plesso scolastico occupato di Bagnoli e all’interno sono state trovate e sequestrate 280 batterie di petardi illegali. In un deposito in un cortile ai piani inferiori di un edificio circondato da altre abitazioni in via Cupa Tierzo a Ponticelli sono stati invece trovati 380 petardi per un peso complessivo di 650 chilogrammi. In questo caso, gli agenti hanno anche individuato il responsabile, un 51enne pregiudicato residente nello stesso quartiere, che è stato posto agli arresti domiciliari per essere giudicato con rito direttissimo.
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urante la giornata di Santo Stefano, purtroppo, si è già registrata la prima vittima dei botti illegali: un 51enne ha perso due dita dopo aver raccolto un petardo inesploso nei pressi della Stazione della Cumana di Agnano.
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