La donna è anche portavoce del comitato dei genitori che vivono la sua stessa condizione
Dafne Palmieri, madre di un ragazzino che ha subito un trapianto del cuore, ha scritto una lettera al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella per chiedere il suo intervento nella vicenda del contro trapianti pediatrico dell’Azienda dei Colli a Napoli, la cui attività è sospesa da circa due anni.
N
ella lettera la donna scrive:
“Gentile Presidente, sono Dafne Palmieri, portavoce del Comitato genitore bambini trapiantati di cuore. Le ho già scritto per chiedere un suo intervento come garante delle istituzioni democratiche, perchè è di questo che si tratta. Questa è la battaglia che ci troviamo a fare per salvare noi stessi: la gestione della cosa pubblica demandata a querelle tra medici e assenza delle istituzioni. Versiamo in uno stato di terrore. Ho fatto nove giorni di sciopero della fame, fino al 17 marzo, giorno in cui stupidamene ho creduto che forse le istituzioni avessero fatto il loro dovere. Era l’ennesima beffa. Non avrei dovuto sono stata male e si interrompere. Dovrei riprenderlo, ma ho paura perchè sono stata male e ancora risento di alcune conseguenze. Non mi vergogno a dirlo: ho paura a ricominciare, ma non ci concedono altra possibilità”.
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