Napoli, l’allarme dei Verdi: “Durante la notte di Capodanno diossina nell’aria pari a quella prodotta da 100 inceneritori”
Sebbene lo spettacolo pirotecnico di fine anno possa affascinare con i suoi colori, ci sono alcuni aspetti che non sempre vengono considerati che potrebbero comportare rischi considerevoli per la salute.
“Nel corso della notte di Capodanno a Napoli in conseguenza degli spari dei botti illegali si registra in poche ore la stessa quantità di diossina prodotta da oltre cento inceneritori. In pratica la nostra città diventa un’enorme camera a gas. Invitiamo tutte le famiglie a non esporre i bambini piccoli e gli anziani a questo avvelenamento. Meglio restare in casa” Questo l’allarme lanciato dal consigliere regionale dei Verdi, Francesco Emilio Borrelli, componente della Commissione Sanità e dal presidente della commissione Ambiente del comune di Napoli, Marco Gaudini.
“Bisogna impedire che anche questo Capodanno a festeggiare sia solo la camorra con i proventi della vendita dei botti illegali – proseguono Borrelli e Gaudini – sulla pelle dei cittadini napoletani e sulla loro salute. Non acquistiamo i fuochi pirotecnici illegali. Salvaguardiamo la nostra integrità e fisica e quella di chi ci è vicino. Non ha senso perdere la vista o le dita di una mano per un’insana passione. I nostri cari, i bambini, gli anziani, i nostri amici a quattro zampe, molti dei quali muoiono per infarto o per i traumi subiti dallo sparo dei botti, siano messi al sicuro”.
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