Napoli, tra le persone arrestate anche diversi minorenni: tutti aggravati dal metodo mafioso
Napoli, la Polizia arresta 7 persone per devastazione e saccheggio
a href="https://vivicentro.it/regioni/sud/cronaca-sud/napoli-aggressione-allinterno-dellospedale-santobono-guardie-giurate-ferite/">Napoli, la Polizia ha dato esecuzione a due ordinanze che prevedono il carcere per sette soggetti, di cui alcuni minorenni a cui è stata obbligata la permanenza in casa. Questi soggetti sono stati accusati di diversi reati tutti riconducibili al metodo mafioso.
Nello specifico ecco quanto si legge in una nota della Polizia a noi inviata:
Nella mattinata odierna, su delega della Procura Distrettuale della Repubblica – D.D.A. – e della Procura per i minorenni di Napoli, la Polizia di Stato ha dato esecuzione a due ordinanze applicative di misura cautelare emesse rispettivamente dal G.I.P. del tribunale di Napoli che dispone la misura carceraria nei confronti di 7 persone e dal G.I.P. presso il Tribunale per i Minorenni di Napoli che dispone la misura della permanenza in casa per 2 minori.
I maggiorenni sinora rintracciati sono(manca un settimo allo stato irreperibile):
1. GRASSO Giovanni, detto Ivan, nato a Na. il 26.5.1997;
2. MANCINI Gennaro nato a Na. il 3.6.1972;
3. INCORONATO Michele, nato a Na. il 3.6.1974;
4. PALUMBO Lucia, nata il 26.03.1978 a Na.;
5. RUSSO Maria Pia, nata a Na. il 20.4.1977;
6. GRASSO Salvatore, nato a Na. il 2.8.1975;
In considerazione dei gravi indizi di colpevolezza raccolti per i reati di devastazione e saccheggio, interruzione di un servizio di pubblica necessità, violenza privata e resistenza a pubblico ufficiale, tutti aggravati dal metodo mafioso.
Un grande lavoro quella della Polizia che in questo periodo di grande emergenza sanitaria, si sta muovendo in più settori, per fa fronte non solo ai controlli sul territorio riguardanti le norme anti covid – 19, ma soprattutto le numerosi indagini messe in pratica per la salvaguardia del cittadino contro la delinquenza organizzata sul territorio partenopeo, che in questo particolare momento storico, sembra darsi parecchio da fare.
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