Napoli, la Camorra torna ad alzare la voce: negozi e auto danneggiate da bombe carta, Borrelli: “C’è bisogno di una lotta continua, decisa e di massa”
Attimi di panico ieri sera a Miano, quartiere della periferia nord di Napoli. Dopo le bombe di Afragola e l’attentato intimidatorio alla pizzeria Sorbillo, la Camorra torna ad alzare la voce. Per fortuna nessun ferito, ma le diverse bombe carta che sono state fatte esplodere hanno danneggiato le vetrine dei negozi e le auto parcheggiate.
“Terrore per i residenti di via Vincenzo Valente, pietrificati da un tremendo boato”, ha riferito il consigliere regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli, commentando la notizia riportata dai colleghi di Fanpage.it.
“Non è ancora chiaro il motivo delle esplosioni, ma visti i punti dove le bombe sono state piazzate, sembra evidente che i destinatari delle deflagrazioni siano stati i negozi. Lo spettro del racket, del ‘pizzo’, continua ad aleggiare sulle attività commerciali di Napoli e dintorni – prosegue Borrelli – Contro questo fenomeno c’è bisogno di una lotta continua, decisa e di massa. I napoletani devono tenere la testa alta e non piegarsi alla malavita, bisogna denunciare e combattere. E’ l’unica risposta concreta contro questa gentaglia che attenta alla nostra sicurezza.” conclude il consigliere.
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