Il Consiglio comunale, presieduto da Alessandro Fucito, si è riunito oggi in via Verdi alla presenza di 26 consiglieri. Dopo l’appello iniziale si è svolta, alla presenza della moglie Emilia, la commemorazione di Antonio D’Alessandro, storico militante e dirigente di Rifondazione comunista, scomparso lo scorso 12 ottobre, protagonista, come lo ha definito il presidente Fucito, dell’impegno di una politica nobile col sogno di trasformazione della società. Dipendente delle Poste per lunghi anni, segretario provinciale e regionale di Rifondazione comunista, ha militato con instancabile passione e senso del dovere al raggiungimento del benessere della cosa pubblica. Una vita vissuta con la passione delle vicende collettive, ha mosso i primi passi nella FIGC e nel Partito Comunista, partecipando fin dall’inizio alla fondazione del PRC, non interessato mai alle cariche ma sempre al lavoro e all’impegno politico. Resta il suo esempio e il ricordo di tanti momenti vissuti insieme.
La consigliera Coccia ha ricordato che D’Alessandro faceva parte di una generazione in cui la militanza politica veniva prima di qualsiasi altra cosa, come fece lui che restò sempre militante anche da dirigente, protagonista del periodo della scissione del partito ma con un occhio sempre rivolto alle lotte dei lavoratori, cosa che gli causò anche problemi sul lavoro, ma senza che venisse mai meno il suo impegno. L’umiltà era la sua caratteristica fondamentale e ha insegnato come bisogna stare sempre dalla parte degli ultimi anche a costo di essere soli ed emarginati. Il consigliere Nonno ha ricordato la frequentazione personale e la vicinanza umana nate da una conoscenza consolidata attraverso l’impegno politico, portato avanti con passione seppure su fronti opposti, ma condividendo gli stessi valori. Un minuto di raccoglimento ha concluso il ricordo.
Nell’ora precedente, presieduto dal vice presidente Fulvio Frezza, si è svolto il question time con risposta in Aula dell’amministrazione alle interrogazioni dei consiglieri: Moretto (Prima Napoli) sulla possibilità di fornire la Polizia Locale delle apparecchiature “street control” con risposta dell’assessora al ramo Clemente che ha spiegato come tante siano le misure in programma per dotare il Corpo della Polizia locale di tecnologie moderne. Dopo una breve replica, Moretto ha svolto un’interrogazione su un progetto di asilo nido con un’area cuscinetto per bambini con difficoltà psicomotorie della scuola Dietro la Vigna, con risposta dell’assessora alla Scuola Palmieri, che ha chiarito come la proposta sia interessante perché consentirebbe di utilizzare un bene altrimenti non utilizzato e di ampliare l’offerta alla fascia 0-6 anni.
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