Napoli, fermata Piscinola ancora al buio: nulla è cambiato dopo l’aggressione al vigilante
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apoli, la fermata metro Piscinola, della linea 1 è ancora al buio. Nulla è cambiato dopo l’aggressione al vigilante, avvenuta il 3 marzo e che ha portato alla morte di Francesco Della Corte. Nulla è stato fatto, nonostante i vari solleciti dei dipendenti e soprattutto dell’Eav, il quale ha anche richiesto, più di una volta, l’incontro con la Prefettura, incontro che in realtà è avvenuto, ma che in sostanza sembrerebbe non aver portato a cambiamenti tangibili. Insomma, quella lampadina, che già da sola permetterebbe una visuale migliora per chi lavora e per chi transita, non è stata ancora cambiata. Tutta la zona di Piscinola, a quanto si vede, di sera è immersa nel buio più profondo.
Il lampione, che si trova sul ciglio della strada comunale, è l’unica fonte di illuminazione possibile che potrebbe quanto meno far scorgere chi ti passa accanto, e dare un po’ di illuminazione alla’area. probabilmente se quell’unico lampione fosse stato acceso, quanto meno Franco, avrebbe potuto rendersi conto di quello che stava per accadere alle sue spalle. I lavoratori più volte hanno sollecitato chi di competenza per far ripristinare la luce, ma a loro dire quel lampione viene ripetutamente vandalizzato da ignoti, di conseguenza sembrerebbe diventata cosa inutile ripristinare la luce.
Intano quell’area continua ad essere buia e possibile luogo di futuri agguati.
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