Napoli, camorristi vengono scarcerati: parenti e fiancheggiatori organizzano uno “spettacolo pirotecnico”
Non è la prima volta che la scarcerazione di membri della Camorra viene salutata con i fuochi d’artificio, ma non vuol dire che sia meno vergognoso. La tremenda “tradizione” questa volta si è rinnovata nel Rione Luttazzi, a Napoli, dove tre esponenti del clan Casella, attivo nell’area di Ponticelli, sono stati accolti come se fossero eroi da parenti e fiancheggiatori. P unti Chiave Articolo
“Occorre riaffermare con forza la presenza dello Stato nelle aree periferiche, lì dove oggi la camorra fa il bello e il cattivo tempo. Non possiamo accettare che i residenti siano ostaggio degli atti di inciviltà dei sodali dei delinquenti che, con prepotenza e strafottenza, si ritengono al di sopra di ogni legge”.
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