Napoli, avvocato di origine nigeriana discriminato dal giudice mentre difendeva un cliente: Europa Verde chiede sanzioni e scuse pubbliche
“Credo si tratti di idiozia più che razzismo”. Così Hillary Sedu, avvocato del foro di Napoli, ha commentato l’incredibile discriminazione subita questa mattina durante una discussione in aula.
L
’avvocato 34enne, di origine nigeriana, si è sentito chiedere da un giudice onorario se fosse laureato, evidentemente sorpresa di vedere una persona di colore rappresentare la difesa in aula.
Sedu ha raccontato la vicenda sui social: “Giunto il mio turno per la discussione di una causa il neo magistrato onorario mi chiede di esibire il tesserino di avvocato, lo faccio. Stupita o stupida, mi chiede se sono avvocato, poi ancora, mi chiede se sono laureato. Vi giuro che non è una barzelletta”.
Il 34enne ha ammesso di essere rimasto così turbato da temere di poterla istintivamente insultarla: “Ma ho voluto mettere avanti il bene della causa da trattare, perché ne vale della vita della mia assistita e della sua bambina.”
“Voglio esprimere la piena solidarietà all’avv. Sedu che conosco da anni, persona seria e competente.” ha commentato il consigliere regionale di Europa Verde, Francesco Emilio Borrelli.
“Sono d’accordo con lui quando dice che si tratta di idiozia e che il giudice onorario in questione andrebbe sanzionato. Che gli venga chiesto scusa pubblicamente.”