Napoli, 17enne muore in piscina: la Procura apre un’inchiesta
N
apoli, la morte di Mario Riccio, 17 anni, ha sconvolto completamente la cittadina di Caivano. Un vero e proprio choc nella piscina Delphinia Sporting Club di Caivano, dove ieri pomeriggio il ragazzo, nuotatore di interesse nazionale del settore agonistico della società Acquachiara di Pomigliano, ha accusato un malore mentre si allenava, che non gli ha lasciato scampo. I soccorsi sono stati immediati, ma per il ragazzo non c’è stato nulla da fare.
Sul posto sono giunti anche i carabinieri della locale tenenza e i militari della compagnia di Casoria, diretta dal capitano Francesco Filippo, che hanno avviato le indagini sotto la direzione del pubblico ministero Rossana Esposito della Procura di Napoli Nord, diretta da Francesco Greco. Si è dato il via all’inchiesta, dove il magistrato ha disposto il sequestro giudiziario della salma, che è stata portata all’Istituto di Medicina Legale del Policlinico federiciano, in attesa che il pubblico ministero ordini l’autopsia.
C’è una particolare modalità da attuare in questi casi: nel momento in cui un atleta, apparentemente sano e controllato dalle strutture sanitarie della società di appartenenza c’è un protocollo specifico da seguire nelle indagini, per questo sarà necessario sottoporre la salma all’esame autoptico per chiarire le cause di questa morte improvvisa, esami tossicologici compresi.
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