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Castellammare di Stabia

Monte Faito, verso la riqualificazione dell’area, i percorsi naturalistici nella nuova segnaletica

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Lo scopo è ridare il vecchio lustro che possedeva e di renderlo naturalisticamente accessibile agli appassionati di montagna e ai turisti

Monte Faito – Il Monte Faito dopo tempo finalmente non vene citato per il ritrovamento dell’ennesima piantagione di marijuana, ma per un progetto che tende a rivalutare, dopo tempo la zona.

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o scopo è ridare il vecchio lustro che possedeva e di renderlo naturalisticamente accessibile agli appassionati di montagna e ai turisti.

In questi giorni alcuni addetti del Parco regionale dei Monti Lattari, hanno installato una nuova segnaletica che va a sostituire quella logora già esistente.

I nuovi cartelli indicheranno ai vari turisti  i luoghi di maggiore attrazione ed i percorsi da seguire. Le segnaletiche bianche e verdi, che indicano i vari percorsi naturalistici che si possono battere, sono state poste Piazzale dei Capi, sia presso il Piazzale della Funivia

La scorsa settimana, è stato dato il via al  piano dell’Ente Parco Regionale dei Monti Lattari con il coinvolgimento dei comuni di Castellammare di Stabia e Vico Equense per mettere il sito dei Monti Lattari in sicurezza dagli incendi dolosi e non.

Delle guardie ambientali dovranno vigilare  affinché il patrimonio naturalistico sia ecologicamente tutelato, quindi vigileranno sul corretto smaltimento e abbandono dei rifiuti e della gestione territoriale ambientale per l’avvistamento e la segnalazione degli incendi boschivi, in coordinamento con i comandi di polizia municipale di Vico Equense e Castellammare di Stabia.

Le parole del Presidente dell’Ente Parco Regionale dei Monti Lattari Tristano Dello Joio sono chiare:

“Siamo veramente felici di accogliere nuovamente flussi turistici importanti sul Faito, ma siamo altresì consapevoli di dover gestire l’accoglienza in maniera adeguata. Per questa ragione l’Ente Parco ha promosso la realizzazione di una convenzione firmata dai Comuni di Castellammare di Stabia e Vico Equense per assicurare la presenza di una pattuglia sul Faito. Con le guardie ambientali, invece, sarà effettuata un’opera capillare di salvaguardia del patrimonio ambientale. Ringrazio Gaetano Cimmino, sindaco di Castellammare di Stabia, e Andrea Buonocore, sindaco di Vico Equense, per l’impegno profuso nel garantire un presidio di polizia municipale sul Faito. Il piano sicurezza sarà testato in questo scorcio d’estate e perfezionato nei prossimi anni per dare impulso al rilancio del turismo sul nostro straordinario territorio”

 

(puntostabianews)


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