12.5 C
Castellammare di Stabia

Monte Faito, finiti i lavori: dopo tre anni riapre il Santuario di San Michele

LEGGI ANCHE

I lavori di ristrutturazione l’hanno tenuto chiuso per tre anni

I lavori di ristrutturazione l’hanno costretto alla chiusura per ben tre anni. Il Santuario di San Michele sul Monte Faito riapre le porte ai fedeli e lo fa in occasione del Cammino dell’angelo, pellegrinaggio antico, con centinaia di partecipanti, oggi e domani. Un’inagurazione parziale (del Santuario costruito sulle orme dei santi Catello ed Antonino, patroni della Diocesi Sorrento-Castellammare, su indicazione dell’arcangelo Michele, che qui si rifugiavano per pregare nel VI secolo) anche con la celebrazione della santa eucaristia con l’arcivescovo monsignor Francesco Alfano si è tenuta oggi alle ore 17.

Un cantiere aperto per dar luce e spazio all’unica chiesa della montagna a metà fra tre Comuni, come spiega il rettore dell’edificio, don Catello Malafronte, rendendola sicura e funzionale anche per gli anziani ed i diversamente abili con un ascensore.
Il sacerdote che guida anche la comunità di fedeli della chiesa Sant’Antonio a Castellammare spiega: “La nostra chiesa aveva bisogno di un’opera di riammodernamento per renderla ancor più bella ed accogliente, le cose da fare erano tante e grazie a Dio ed a tanti volontari e benefattori siamo riusciti a sistemar una prima parte in vista del completamento finale nei prossimi mesi. Il lavoro continua ma noi continuiamo a pregare”.

P

ellegrini e turisti sono al settimo cielo. Ora potranno ascoltare di nuovo la celebrazione eucaristica da uno dei punti più alti del Faito (con orari estivi regolari e la navetta che dalla funivia collega direttamente al santuario) e ammirare le bellezze del creato e dei centri abitati che affacciano sul golfo, che si abbracciano con uno sguardo dall’alto della montagna.


Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Carrarese – Juve Stabia (0-0): Il podio e il contropodio gialloblù

I migliori e i peggiori nelle fila stabiesi dopo il pareggio con i toscani allenati da Calabro
Pubblicita

Ti potrebbe interessare