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CCELLENZA-L’INTERVISTA-REAL FORIO: il tecnico della squadra biancoverde commenta il pareggio d’oro ottenuto nel finale in casa della Puteolana 1902
Simone Vicidomini– Un punto d’oro che premia la prestazione giocata con il cuore e grinta da parte del Real Forio. La squadra all’ombra del Torrione,è addirittura passata in vantaggio con il gol di Longo,per poi essere prima raggiunta sul punteggio da Guadagnuolo e poi essere superata per 2-1,dopo essere rimasta in 10 per l’espulsione di Piccirillo. Tutto sembrava presagire ad una beffa clamorosa per la squadra biancoverde,invece nel finale di gara grazie anche ad una prova di orgoglio di tutta la squadra,Trofa con un magnifico gol ha acciuffato il pareggio del 2-2 in extremis. Un punto che di certo è tutto di guadagnato per la squadra foriana,che mette un altro tassello per il raggiungimento dell’obiettivo della stagione-la salvezza. Per commentare l’andamento della partita,giocata domenica mattina al “Conte”,l’allenatore del Real Forio,Isidoro Di Meglio, è intervenuto ai microfoni della stampa. Ecco le sue dichiarazioni.
Mister Di Meglio,partiamo dal risultato ottenuto in casa della Puteolana. Un 2-2 che non può essere accolto in maniera positiva anche se il giudizio forse può cambiare se si presta un po’ di attenzione alla cronaca della partita…
” Naturalmente si,perchè sull’1-0 per noi purtroppo in un episodio dubbio è stato espulso Piccirillo,che fino a quel momento era stato il migliore in campo,cosa che ha rischiato di pregiudicarci il risultato finale”.
Non ha permesso al Real Forio di conservare il vantaggio,anche perchè Piccirillo ha caratteristiche non sostituibili. Penso si posso essere orgogliosi del risultato o no?
“Assolutamente si. Fino a quel momento la squadre aveva fatto la sua prestazione,aveva messo in campo grosso impegno sotto il profilo tecnico-tattico e fisico. Per cui, non ho nulla da addebitare ai ragazzi. Però, mi sarebbe piaciuto vedere come sarebbe andata a finire 11 contro 11”.
Quando si parla di squadre che lottano per non retrocedere,come il Real Forio, ci si chiede quanto queste squadre possano essere padrone del proprio destino. Ovvero,probabilmente con la Puteolana,avete aperto e chiuso le marcature la dice lunga sulla vostra possibilità di scrivere da soli la vostra storia.
“Assolutamente si. Dobbiamo pensare alla nostra crescita ed al lavoro che abbiamo da fare settimanalmente sul campo. Poi, alla fine, tireremo le somme. Ma il nostro obiettivo non deve essere mai più lontano dell’allenamento successivo. Dobbiamo cercare di fare il massimo sia in allenamento sia in partita,senza distrarci troppo,senza fare voli pindarici,continuando a lavorare sodo. Poi,dove arriveremo lo vedremo ad aprile “.
Dopo entrambi i vostri gol, quello di Longo e di Trofa, si sono formati due bei capannelli. C’è stata la corsa dei ragazzi dalla panchina, che sono andati ad abbracciare gli autori dei gol. E’ probabilmente lo spogliatoio una delle armi in più del Real Forio ?
“Certamente si. Quello del Real Forio è uno spogliatoio sano,fatto da ragazzi perbene. Ognuno ha capito l’importanza di quello che sta facendo e sta recitando la propria parte in pieno. Però, ripeto è uno spogliatoio che non deve assolutamente concedersi pause a livello mentale,perchè nel momento in cui dovessimo sentirci appagati e non avere i giusti stimoli per affrontare la settimana e la partita della domenica diventeremmo assolutamente normali e non permetterci di esserlo “.
Una cosa voglio chiederla sui due ex Rea Forio che domenica vestivano la maglia della Puteolana. Già in passato quando era alla guida Nuova Ischia, sembrava che si Castagna che Rubino potessero vestire la maglia gialloblu. Ha salutato entrambi. Cosa può dirci a riguardo sulla loro partita ? “Entrambi hanno fatto un’ottima partita. Si sono dimostrati professionisti seri e ragazzi seri. In questo momento difendono di colori della Puteolana ed hanno il 100% per la maglia della Puteolana. Cosi come era giusto che fosse. Però, in questo momento sono due giocatori della Puteolana e mi sembra anche un po’ irriguardoso verso i miei parlare in questo momento di mercato o parlare dell’approdo di chi o di cosa. Ognuno dei miei ragazzi sta facendo tantissimo,faccio i miei complimenti a Luigi e Gerardo per quello che hanno fatto domenica,però in questo momento direi solo cose vicine o chiacchiere da bar,che lascerebbero il tempo trovato. Loro stanno facendo bene e noi abbiamo ragazzi che stanno facendo benissimo, per cui quello che sarà è nella mani di Dio, non possiamo prevederlo “.
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