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ILANO- Questa mattina all’entrata dell’asilo di via Goldoni, un genitore ha chiamato i carabinieri per far entrare il figlio senza certificato vaccinale. I militari dell’Arma hanno accertato l’assenza dei requisiti, e il bambino è rimasto fuori da scuola.
NON SI PLACA L’ONDA NO VAX
Su 33 mila bambini iscritti ai nidi e alle materne, oltre 3 mila non hanno presentato le documentazioni necessarie per poter essere ammessi a scuola.Le carte richieste devono comprovare l’effettuazione di 10 vaccini (poliomielite, difterite, tetano, epatite B, pertosse, Haemophilus Influenzae B, morbillo, rosolia, parotite, varicella).
Il genitore ha spiegato che non ha nessuna intenzione di vaccinare il proprio figlio. La preside all’asilo ha stilato un verbale sull’accaduto da inviare al Comune e alla Regione. La coppia ha avanzato l’ipotesi di ricorrere al Tar.
I DOCUMENTI PER ESSERE IN REGOLA
La deadline dell’11 settembre- termine che si chiedeva di rispettare alle famiglie con bambini iscritti ai nidi e alle materne- è arrivata. La prossima scadenza sarà il 31 ottobre. Intanto, per vedere ammessi i propri figli i genitori hanno dovuto presentare, in alternativa: la documentazione che comprovi le avvenute vaccinazioni, in base al calendario di nascita; oppure la documentazione che comprovi l’immunizzazione a seguito di malattia naturale; o ancora l’attestazione del medico che comprovi la necessità di omettere la vaccinazione (ad esempio in caso di febbre); infine, sempre in alternativa, la copia della formale richiesta di vaccinazione alla Asl.
“NON CI SARANNO PROROGHE”
La ministra dell’Istruzione Fedeli ha ribadito – alla vigilia del nuovo anno scolastico – che “se ci sono dei genitori che scelgono di non far vaccinare i figli devono essere consapevoli che la legge dice che i loro figli non possono frequentare le scuole dell’infanzia”. La ministra ha poi confermato che non ci saranno proroghe.
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