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Castellammare di Stabia

Micallo abbatte il muro lacchese, il Procida vince di misura il derby isolano

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ROMOZIONE – LACCO AMENO-PROCIDA 0-1: I procidani espugnano il Patalano con un gol di Micallo alla sua terza rete consecutiva e trovano il terzo risultato utile

Si ferma tra le mura amiche la striscia positiva del Lacco Ameno, sconfitto in casa per 1-0 da un Procida corsaro.
I ragazzi di Iervolino vengono colpiti a freddo da una rete, la terza consecutiva, di Capitan Giovanni Micallo, al settimo minuto di gioco, in quella che è la prima vera occasione della partita.

Simone Vicidomini– Il Procida vince di misura il derby isolano contro il Lacco Ameno. I biancorossi espugnano il Patalano con un colpo di testa di Micallo che trova il suo terzo gol consecutivo.  Il capitano biancorosso la decide ancora lui,come sette giorni fa contro l’Oratorio Don Guanella. I procidani di Iovine conquistano la seconda vittoria consecutiva ma soprattutto il loro terzo risultato utile. Inutile dire che dopo aver agguantato un pareggio in extremis nel derby con l’Ischia,riescono a portare a casa l’intera posta in palio e volano in classifica a quota 10 punti alla pari dei rossoneri. Una vittoria meritata ma con tanta sofferenza,visti i minuti finali dove alcuni giocatori biancorossi a stento riuscivano a mantenersi in piedi. Dopo quattro giornate di campionato cade l’imbattibilità dei gol non subiti per i rossoneri,ed incassano anche la loro prima sconfitta tra le mura amiche. Una partita che ha visto due squadre affrontarsi con tanta attenzione tattica,anche se nel finale Iervolino ha provato a giocarsi il tutto per tutto inserendo due giocatori veloci come Cantelli e Matarese sulle fasce giocandosi anche la carta Tessitore. Nella prima frazione di gioco c’è da dire che i procidani sono partiti con il piede sull’acceleratore visto che dopo pochi minuti hanno trovato il gol che sbloccato il match, con un calcio di punizione scodellato in area di rigore con Micallo che tutto solo è saltato più in alto di tutti e ha battuto un indeciso Mazzella. I padroni di casa dopo il gol subito a freddo se vogliamo dirla tutta,hanno accusato un contraccolpo psicologico,dove soltanto nel finire del primo tempo hanno avuto due nitide occasioni per trovare il pareggio. La prima con Montagnaro che ha provato a piazzare un tiro nell’angolino basso con Lamarra che con le dita ha salvato i suoi deviando in corner ,e con Barile che ci ha provato con un tiro dai 26 metri che per poco non ha beffato l’estremo difensore procidano. Nella ripresa,il copione non è cambiato. Il Procida ha avuto ben quattro nitide occasioni per chiudere definitivamente i giochi,colpendo in due circostanze una traversa su un calcio di punizione sull’out di destro e successivamente un palo su un colpo di testa direttamente da un fallo laterale con lo stesso Pianese. Un Lacco Ameno che dopo aver subito le sorti dei procidani è riuscito a creare qualche pericolo sfiorando il gol del pareggio: prima con Montagnaro che di testa pescato sul secondo palo non ci ha creduto fino all’ultimo per impattare in rete e poi con Lista che ha provato la girata al volo (troppo centrale) su un cross di Matarese. Nel finale di partita, l’emozioni di certo non sono mancate,anzi un finale al cardiopalma, con i lacchesi che hanno recriminato un calcio di rigore non assegnato per un fallo ai danni di Matarese. Una decisione quella di non assegnare un rigore ormai a tempo scaduto,che ha accesso un po’ gli animi in campo e sugli spalti. C’è da dire che la direzione di gara del Sign. Emanuele Rotondo non è stato impeccabile,anzi ha più volte sorvolato su alcuni falli da entrambe le parti che a nostro avviso andavano fischiati. Nel prossimo turno il Lacco Ameno sarà di scena in casa del Plajanum Chiaiano,mentre il Procida giocherà contro il San Giuseppe.
Lacco Ameno-Procida squadre in campo

LE FORMAZIONI – Il Lacco Ameno deve fare a meno di Filosa squalificato con Cantelli non al meglio per qualche piccolo acciacco che va in panchina. I rossoneri vengono schierati in campo da Iervolino con un 4-3-2-1 con Mazzella fra i pali,la linea difensiva composta da Capuano,Monti,Muscariello e Romano,il centrocampo con Barile,Iacono e Montagnaro con Iovene e Barbieri alle spalle di Lista come punta.

Sul versante opposto Iovine ritrova Russo e Cibelli che rientrano dopo 4 turni di squalifica ma deve rinunciare a De Luise per squalifica con Mazzella e Landieri fermi ai box per infortunio, in più Muro che è all’estero per problemi lavorativi. I biancorossi sono stati schierati in campo con un 4-3-3- che ha visto Lamarra a difesa della porta, la linea difensiva con Veneziano,Micallo,Russo e Annunziata, il centrocampo composto da Improta,Vanzanella e Mammalella in avanti tridente con i due fratelli Costagliola e Cibelli.

MICALLO ABBATTE IL MURO ROSSONERO- Avvio scoppiettante per i procidani che al 7’ trovano il gol che sblocca la gara. Calcio di punizione defilato sulla sinistra battuto da Tony Costagliola che la scodella sul dischetto dell’area di rigore con Micallo che con un colpo impetuoso di testa insacca in rete (indecisione di Mazzella). Per il capitano dei biancorossi si tratta del terzo gol consecutivo, e prima rete subita per rossoneri dopo sei partite compreso la Coppa Italia. Il Lacco Ameno accusa il colpo del gol subito e non riesce ad imbastire azione da gol o degne di nota. Una partita con un gioco molto spezzettato nella metà campo. Il primo squillo dei padroni di casa arriva al 33’:cross di Barbieri dalla destra in area,rinvio corto da parte della difesa dove al limite dell’area arriva Montagnaro che prova a piazzarla nell’angolino basso a giro ma Lamarra si tuffa e con la punta della dita riesce a deviare la sfera in calcio d’angolo. Due giri di lancette più tardi,ancora i locali vicino al pareggio con Barile che prova una conclusione al volo dai 26 metri con il pallone che si abbassa all’ultimo diretto sotto la traversa,ma Lamarra devia in corner. La prima frazione di gioco termina con il momentaneo vantaggio per 1-0 in favore del Procida.

PIANESE DOPPIO LEGNO– Al 53’ lancio lungo di Improta dalla metà campo che pesca tra le linee Cibelli che arriva a tu per tu con Mazzella che all’ultimo di ginocchio riesce a deviare in corner una conclusione a botta sicura del numero 11.  Al 65’ calcio di punizione sul versante destro defilato al limite dell’area battuto da Pianese a giro con il pallone che colpisce in pieno la traversa,biancorossi ad un passo dal raddoppio. Al 68’ si fanno vedere i padroni di casa:cross di Capuano dalla sinistra sul secondo palo dove arriva Montagnaro che prova a colpire di testa ma il suo tentativo termina fuori (troppo sbilanciato). Iervolino si gioca il tutto per tutto dentro Cantelli e Matarese per sfruttare la velocità al posto di Barbieri e Iovene. Al 76’ proprio il neo entrato Matarese cross dalla sinistra con Lista in area che tenta una girata al volo ma Lamarra blocca a terra senza problemi.(conclusione troppo centrale) Al 79’ Ambrosino da poco entrare tra le file dei procidani lanciato in profondità con una giocata di serie A da parte di Pianese, a tu per tu con Mazzella si fa respingere il suo tentativo in corner. Al minuto 81’ rimessa laterale battuta lunga in area con Pianese che gira di testa e colpisce il palo.

Lacco Ameno-Procida finale

RIGORE SI O NO? – Un finale di gara al cardiopalma. Lancio lungo dei padroni di casa con la sfera che arriva al limite dell’area destro con Matarese che (forse con un fallo) manda a vuoto un avversario che era saltato di testa,l’esterno controlla la sfera e viene contrastato da dietro in area di rigore da un difensore biancorosso,molto probabilmente fallosamente con la sfera che termina fuori. Si accendono le proteste da parte dei locali compreso i tifosi che vorrebbero il penalty,ma il direttore di gara dopo essersi consultato con il suo assistente da la rimessa dal fondo per il Procida e dopo sette minuti di recupero termina la partita. Al triplice fischio di gara, c’è un piccolo parapiglia tra i giocatori in campo e sugli spalti per qualche piccola parola volata di troppo in campo.

LACCO AMENO 0
PROCIDA 1

LACCO AMENO: Mazzella,Capuano,Romano,Muscariello,Iacono(82’Tessitore),Monti,Barbieri(62’Cantelli),Barile,Lista,Iovene(75’Matarese),Montagnaro (70’Amendola). A disposizione. Petrone,Monaco,Palomba,Lombardi,Pezzella. All.Angelo Iervolino

PROCIDA:Lamarra,Veneziano,Annunziata,Mammalella(65’Spinelli),Micallo,Russo,Vanzanella,Improta,Costagliola L(61’Pianese),Costagliola A(86’Lubrano),Cibelli (77’Ambrosino). A dispozione:Atteo,Peluso,Cerase,Calise,Abblasio

Arbitro: Emanuele Rotondo della sezione di Frattamaggiore (Assistenti Luca Arcella e Nicola Capolungo di Frattamaggiore)

Reti: 7’Micallo (P)

Ammoniti:Romano,Muscariello,Monti,Barile (L), Mammalella,Russo,Costagliola.L (P)

Calci d’angolo:4-4

Recupero:0’p.t- 7’s.t.

Spettatori:300 circa


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