Adriano Sartorio Mezavilla, ex centrocampista della Juve Stabia, è intervenuto nel corso del programma “Juve Stabia Live Talk Show” che va in onda ogni giovedì dalle ore 21:00 sul canale 94 ddt e sui canali social ViViCentro.
Le dichiarazioni di Adriano Mezavilla sono state raccolte e sintetizzate dalla redazione di ViViCentro.it.
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driano Sartorio Mezavilla, ospite della quarta puntata della quinta stagione di Juve Stabia Live Talk Show, a cui sono arrivati molti messaggi di stima, in quanto pezzo di storia del culto calcistico stabiese, ricordato per aver contribuito a far classificare la Juve Stabia al 9º posto in Serie B, e per essere stato l’eroe delle due promozioni in B, dichiara quanto riportato di seguito.
“Abbiamo ricordato dei momenti bellissimi. Momenti indimenticabili. Tutti lo sanno. Adesso la Juve Stabia si sta rialzando. Come fanno tutte le grandi squadre. Stanno facendo il loro percorso e hanno le carte in regola. Sono molto legato a Castellammare. Per questo ho deciso di rimanere qui in zona.”
Mezavilla prosegue: “Adesso sono al Vico. Ringrazio comunque tutti per l’affetto. L’allenamento è sempre diverso dal campo, anche se l’allenamento ti prepara alla partita. Lavorare, lavorare sì, però ci vuole intensità, cattiveria. Lavorare per migliorare ma in campo c’ è la pressione e bisogna fare delle scelte. E’ quello che differenzia i calciatori. Le scelte giuste fanno concludere le partite e magari fare goal”.
“La partita che ricordo con piacere è Trapani. La differenza tra la squadra di Braglia e di Caserta, la prima era sfavorita e abbiamo costruito tutto passo dopo passo. Quindi la promozione è stata più sentita. Con sacrificio vero. Con Caserta la squadra era già pronta. E la società è stata brava negli acquisti e a non cambiare troppo. Con gli allenatori mi sono trovato bene. Ringrazio anche il mio allenatore del Vico, Angelo Teta. Ma soprattutto Castellammare e l’affetto che mi dona ancora.”