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Mertens: “Mi piace l’affetto dei tifosi. Serve un altro attaccante. Sarri? Penso questo di lui”

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Le parole di Dries Mertens, l’attaccante belga del Napoli, ai microfoni di Sky Sport 24

L’attaccante belga del Napoli, Dries Mertens ha rilasciato una lunga intervista ai microfoni di Sky Sport 24, in cui parla del rapporto con i tifosi, dello scudetto e dei compagni di squadra. Queste le parole del giocatore: 

Più Dries o più Ciro? Fa piacere l’affetto dei tifosi, io a Napoli ormai sono conosciuto come Ciro! (ride ndr.)

Affetto dei tifosi? Mi fa molto piacere ripeto, ti senti bene quando la gente ti stima e ti aiuta. La vita così è più facile. 

Record di gol nella storia del Napoli? Lo spero, sarebbe una bella cosa e sicuramente è un mio obiettivo. 

Rinnovo con il Napoli? Non lo so, vediamo. Io sto bene, per fortuna mi sento ancora molto giovane. Vediamo come possiamo fare, come ho già detto mi sento bene e sto pensando solo a questa stagione. Poi si vedrà. 

Cosa serve per lo scudetto? Bisogna guardare a sé stessi e lavorare facendo il massimo, come stiamo facendo e come abbiamo sempre fatto. Ho visto giocatori andare via e tanti altri ne sono arrivati in questi 6 anni, abbiamo fatto un gran cammino. Ma se guardo la Juve hanno comprato Rabiot, De Ligt, Ramsey, Buffon…sono molto forti. Le altre squadre anche stanno comprando tanti giocatori, noi dobbiamo mettercela tutta e poi si vedrà. 

I tifosi chiedono un centravanti? Con il sistema con cui giochiamo adesso, non sono più un centravanti come quando c’era Sarri. L’anno scorso ho giocato più dietro la punta, quindi penso che non sia affatto male se prendessimo un’altra prima punta. Arek ha fatto tanti match l’anno scorso, non è un male se cambiamo un po’. 

Manolas ha portato un po’ di cattiveria in campo? Mi sta piacendo molto in allenamento, è molto forte. Non va dimenticato come però abbiamo perso Albiol, un giocatore molto forte che ci ha dato tanto. 

Difficoltà coi tifosi per Insigne? Lui sta bene, è tranquillo. Non devo dare nessun consiglio a Lorenzo su come comportarsi. Per lui è diverso, qui ha la famiglia, i bambini. Sta a casa spesso, io invece sono un po’ diverso, vado spesso in giro a Napoli e mi diverto. In campo lui è importantissimo, la gente lo sa e non ci sono problemi. 

Lukaku all’Inter? Se lo prendono fanno un affare, già alla sua età è tra i top 5 attaccanti in Premier League. E’ ancora giovane, può imparare ancora tanto. 

Cosa può dare Sarri a Ronaldo? Non lo so sinceramente, nei tre anni qui a Napoli mi ha dato una visione di calcio diverso. Alla Juve non so cosa possa fare, non tocca a me parlare di Ronaldo il quale non ha bisogno di consigli. 

Mi fa strano vederlo alla Juve? Il calcio è così, a lui vorrò sempre bene e ha dato sempre tutto per me. Non ho problemi con lui. Sicuramente è strano vederlo in bianconero, ma non ho problemi. 

Conte, Sarri o Ancelotti? La Juve ha sempre la squadra più forte sulla carta. Ancelotti ha dato la sua mano alla squadra”. 

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