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Castellammare di Stabia

Matteo Lovisa: la classifica di adesso non cambia la prospettiva della Juve Stabia

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Matteo Lovisa, DS della Juve Stabia, è intervenuto nel corso del programma “Juve Stabia Live Talk Show” che va in onda ogni giovedì dalle ore 20:30 sui canali social ViViCentro.

Le dichiarazioni di Matteo Lovisa su Potenza – Juve Stabia che si disputerà allo Stadio Viviani, sul campionato in generale e sulle operazioni e strategie di mercato delle Vespe, rilasciate durante la diciottesima  puntata del nostro talk show sono state raccolte e sintetizzate dalla redazione di ViViCentro.it:

Punti Chiave Articolo

E’ stata una gara preparata bene, giocata bene dai ragazzi.Sotto porta ci è mancato un po’ di cinismo ma fa parte di un percorso.

Ci sono momenti di una stagione in cui bisogna capitalizzare di più le occasioni create.Vanno analizzate le cose con il giusto equilibrio.

Basti considerare che la Juve Stabia ha 45 punti in ventidue partite.

Non eravamo fenomeni prima, non siamo diventati mediocri adesso.Anche la piazza deve viverla nel modo giusto.

Abbiamo l’obiettivo di arrivare nei primi posti, ma senza ossessioni.

Domenica non c’erano gli estremi per la mai espulsione. L’importante è che tutti supportiamo la squadra.

Siamo un gruppo unico, è importante andare avanti con il nostro equilibrio.

E’ giusto che in questo momento tutti siamo focalizzati sull’andare avanti in classifica.

Più avanti, quando il Presidente, con cui ho un ottimo rapporto, e vorrà parlare sul mio futuro, io sono qui.Ma a prescindere da me, è importante avere prospettive, continuità e vedute ad ampio raggio.

Sul discorso minutaggio, è bene essere chiari.

Il budget messo a disposizione dal Presidente era adeguato a fare un buon campionato ma soprattutto giocatori che sudassero la maglia.Per noi non è stato un problema prendere gli under di buon livello e garantirgli contratti quasi a livello degli over.

Volevamo ragionare nel biennio e non nell’annualità.

La classifica di adesso non deve cambiare gli obiettivi, ma perseguire nella linea societaria.Cercheremo di migliorare ancora, cercando di prendere giocatori pronti.”

Lovisa prosegue

“Abbiamo preso i profili giusti per il lavoro del Mister, con cui c’è un rapporto quotidiano.

Siamo un gruppo unito e compatto.Stasera allo stadio c’era ancora Sebastiano e questo vale tanto.

Maselli è un ragazzo per bene a cui non abbiamo negato la possibilità di giocarsi qualche carta in più a Giugliano, visto che da noi Leone sta facendo un ottimo campionato.

Mignanelli è alle battute finali per il rinnovo che arriverà tra le prossime settimane.

Delle volte è giusto che il tifoso sogni e voglia sempre vincere.

La squadra è riuscita a non far tirare in porta ed è importante continuare in questo senso.La differenza la fa la continuità dei risultati.

Ci sono momenti e momenti della stagione.

Perinetti è forte, ha vinto diversi Campionati, con tanta passione.E’ bello vedere una persona con il suo spessore, la sua esperienza andare ogni giorno al campo.

Non mi piace criticare il lavoro degli altri né giudicare chi ha tanti anni di esperienza.

A seconda del proprio budget ognuno può muoversi in un certo modo.Noi possiamo ancora ritagliarci qualcosina nel mercato, ma sempre nella ricerca del giocatore.

Posso sbagliare, ma nel nostro spogliatoio ci saranno sempre ragazzi di alto livello umano.

Ad inizio anno, il mio obiettivo era superare il decimo posto.Il Mister ha portato alto il rendimento dei ragazzi che lo seguono in tutto.

C’è empatia fuori e dentro lo spogliatoio.Dobbiamo essere bravi ad arrivare a marzo ed essere avanti.

Un direttore non può avere la presunzione di strafare.

Volevo cambiare la squadra solo perché non vedevo prospettive.Il prossimo anno le avrà, a prescindere dalla vittoria del Campionato.

Siamo stati bravi anche a prendere Meli ed Andreoni.”

Lovisa conclude

“In questo lavoro bisogna vedere settimana per settimana.

Il campo ci sta dando ragione ma arriveremo a fine anno avendo dato il massimo.La formazione la leggo al sabato perché ho grande fiducia nel Mister.

Per il confronto c’è sempre spazio perché mi piace guardare gli allenamenti.Credo che bisogna mettere in campo una rosa funzionale all’obiettivo.

Adorante e Mosti sono giovani che possono dare tanto, giocatori che vengono da sei mesi in cui hanno giocato.

Il Potenza è una squadra di ottimo livello.

Saranno tutte partite complicate.Andremo in campo con la stessa mentalità di vincere la partita!

A Castellammare mi sono trovato subito bene.Mi hanno accolto con affetto.

Esco poco ma lavoro tanto.Stare bene qui mi aiuta.

Contano molto i risultati domenicali, ma ringrazio Castellammare per l’accoglienza!Non rimpiango nessuna trattativa.

La più complicata è stata quella con Bellich!

Nel calcio è tutto bello ma è importante anche la classifica.

Andremo avanti con umiltà!Metteremo ancora qualche ragazzo a disposizione del Mister!”


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