Pierpaolo Marino, ex direttore sportivo azzurro, è intervenuto ai microfoni di Radio Marte nel corso di ‘Marte Sport Live’:
“Il Napoli è primo in classifica non da questo campionato, ma dall’inizio del girone di ritorno dell’anno scorso. Se anche in Italia ci fossero Apertura e Clausura, avrebbe vinto la Clausura 2017. Bisogna vedere che ripercussioni avrà l’infortunio di Ghoulam, ma non vedo flessioni. Ieri il Chievo ha fatto un tiro in porta, il Napoli checché se ne dica avrebbe meritato ampiamente di vincere.
Mercato? Senza gli infortuni di Ghoulam e Milik il Napoli non avrebbe avuto bisogno di nulla. Ora deve intervenire assolutamente sulla catena di sinistra, che è la fonte primaria di gioco. Strinic non era un grande giocatore, ma almeno aveva centimetri e un minimo di fisicità in più rispetto a Mario Rui. Chi prenderei? Qualcuno che abbia fisicità e qualità, ma soprattutto uno che possa giocare subito. Uno come Masina, che è alto 190 centimetri, gioca in Italia, è giovane e di buone prospettive.
Per l’attacco, invece, ci vorrebbe un bomber di sfondamento, uno che avrebbe fatto comodo nel finale col Chievo. Inglese? Ottimo per il gioco di Sarri, ma è un po’ come Gabbiadini, non consente di variare soluzioni tattiche”.
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