Uno dei Derby più prestigiosi in Inghilterra, la sfida della città Manchester numero 178 della storia
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i Francesco Caia
È arrivata la notte decisiva che può equivalere ad una stagione. Uno dei Derby più prestigiosi in Inghilterra. Match per conquistare egemonia cittadina, gloria e orgoglio, tuttavia anche fondamentale per i vari obbiettivi in questo rush-finale. Potrebbe rivelarsi l’ago della bilancia della stagione. Tutti motivi per non fallire e uscire a mani vuote dal teatro dei sogni. L’OLD TRAFFORD ospita due team leggendari: Manchester United vs Manchester City.
È uno degli ultimi treni per i Red Devils in relazione alla corsa Champions, poiché distano 3pt dal Chelsea, quarto, con l’Arsenal, quinto, avvantaggiato con 2pt in più nella volata finale. Solskjaer deve fare punti, visti i recenti risultati: due sole vittorie nelle ultime cinque. Un momento non ottimale e non smagliante, specialmente dopo la batosta contro l’Everton per 4-0, definita umiliante da giocatori e manager.
Il City si gioca un’intera stagione. Guardiola vuole e deve ottenere questo successo di importanza capitale per sorpassare nuovamente il Liverpool e mettere avanti le mani per la Premier League, col +1 sui Reds, scacciando definitivamente i fantasmi della Champions. Sì, l’eliminazione nella coppa europea si è fatta sentire, ma non si devono celare alcuni risultati conseguiti: la lotta continua nel campinato; la finale di Fa Cup; la League Cup e il Community Shield già alzati. Ma senza il titolo della Premier e della Champions sarebbe un flop per gli sceicchi.
Tutto è pronto per scrivere un altro capitolo di storia del Derby di Manchester e della Premier League.
Primo tempo
Inizia lo spettacolo
Lo United è schierato con il 3-5-2 con Rashford-Lingard punte e Lukaku e Martial in panchina. Guardiola si presenta senza novità e dispone un 4-3-3 classico con Sanè sempre più fuori dai radar del manager spagnolo.
Kompany si porta sul groppone un’ammonizione ricevuta al 9’ con cui deve fare i conti per il resto dell’incontro. Il City, come ci si aspettava, domina il possesso palla e lo United difende in modo organizzato con ripartenze fulminee. In molti tentano il tiro da fuori e non si intravedono irruzioni in area. I Citizens acquisiscono campo alla mezz’ora e la squadra di Solskjaer si ritrova alle corde. In seguito ad un fraseggio centrale e uno slalom, Sterling tira centralmente su De Gea nell’occasione migliore del primo tempo, disputato con tanta intensità .
Klopp starà sicuramente tifando dal divano di casa la squadra rossa di Manchester per andare sopra i rivali, avendo lo stesso numero di partite.
Secondo tempo
Guardiola deve rinunciare alla sua pedina principale, al motore della macchina City: Fernandinho, che viene sostituito da Leroy Sanè. Il minuto 54’ potrebbe essere il più importante della stagione: Bernardo Silva buca De Gea che non copre bene e porta 1-0 il City!
La compagine di Guardiola mette in scena un calcio piacevole e offensivo con Aguero che colpisce il palo esterno. I Red Devils hanno un chance clamorosa per pareggiare, però Lingard non riesce a ribadire in rete, dopo un intervento mancato da un difensore. L’attaccante tedesco dà uno schiaffo morale a Guardiola con un goal fantastico per come si è sviluppato: Sterling brucia tutti in contropiede e serve un pallone allettante a Sanè che coglie ancora impreparato l’estremo difensore spagnolo.
È il 2-0!
Il tecnico norvegese mette in campo esponenti offensivi, Lukaku, Martial e Sanchez, per provare il miracolo chiamato rimonta. Ma i Citizens sono padroni assoluti del campo e gestiscono alla perfezione.
È un trionfo netto e vitale per il Manchester, sponda City. Avranno un calendario più che agevole, Burnley-Leicester-Brighton, e sono avanti di un punto rispetto al Liverpool. Le due partite considerate pericolose, Tottenham e United, sono state superate eccellentemente dalla banda dell’Ethiad. I Citizens hanno in mano le sorti della Premier League, la quale potrebbe essere ottenuta per il secondo anno consecutivo da Guardiola. Lo United contro il Chelsea, nel prossimo turno, non può sbagliare se vuole prendere parte all’Europa che conta.
Dall’Old Trafford è tutto.
   #ManchesterUnited #ManchesterCity
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