Per una frana provocata dalla pioggia un treno è uscito dai binari a Santa Margherita Ligure, nessun ferito. Portofino nuovamente allagata.
O
ggi è di nuovo allerta maltempo in Piemonte e in Liguria ed è proprio in Liguria che la circolazione ferroviaria è andata in tilt nel nodo di Genova per una frana vicino alla stazione di Santa Margherita. A provocare l’incidente è stato lo smottamento di un muro di contenimento provocato dalla pioggia incessante per cui, nella notte, una parte dei detriti ha investito un treno regionale diretto a La Spezia provocando l’uscita dai binari del carrello di un vagone.
Tutti illesi i passeggeri, una trentina. La linea è stata riaperta ma, tra ritardi anche sopra le due ore e cancellazioni, stamane il traffico ferroviario tra il Levante Ligure e la dorsale tirrenica è praticamente in tilt. Poco distante, vicino Rapallo, appena due settimane fa era deragliato un treno cisterna carico di cloroformio. Oggi, a rallentare ulteriormente la circolazione sul nodo di Genova, anche lo svio di un mezzo da lavoro avvenuto all’altezza della stazione di Principe. Ed è notizia di poco fa che il maltempo non concede pace neanche a Portofino. Nella piazzetta, cuore del Borgo, è avvenuto infatti un cedimento a causa delle piogge cadute tra ieri e oggi che hanno fatto gonfiare Il Rio Fondaco per raggiungere il mare e che corre sotto il selciato a ciottoli della piazza. L’area è stata interdetta: siamo di nuovo in ginocchio dicono gli operatori commerciali; abbiamo subito più danni oggi che il giorno della mareggiata ha aggiunto il sindaco. Il Borgo, lo ricordiamo, era già in difficoltà dal 29 ottobre, quando la mareggiata ha distrutto in più punti la strada che unisce Portofino a Santa Margherita. Il paese è ora come un’isola, ed è raggiungibile soltanto dal mare
Intanto arrivano i primi soldi per i territori devastati dal maltempo nei giorni scorsi il Consiglio dei Ministri ha dichiarato lo stato di emergenza per 11 regioni stanziati per 53 milioni di euro altri 200 milioni ha detto il premier Conte arriveranno con nuovi decreti tra qualche giorno oggi incontro con i ministri Barbara Lezzi è Sergio costa per organizzare tutte le risorse già presenti anche nei fondi strutturali europei
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