Succede tutto nel secondo tempo nella sfida tra Inter e Genoa: prima Lukaku al 64′ poi D’Ambrosio 79′ permettono a Conte di espugnare Marassi e di volare al 3° posto in classifica, in attesa delle partite di domani. Vittoria fondamentale per i nerazzurri dopo la sconfitta nel Derby e il pareggio in Champions League.
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er l’Inter in panchina Barella e Hakimi, mentre Eriksen viene confermato dopo la partita in Champions. Il Genoa rivede Pjaca e Behrami, guariti dal virus e, quindi, a disposizione di Maran.
Primo tempo soporifero allo stadio Ferraris: i nerazzurri dominano il campo ma non riescono a sfondare la linea a 3, composta da Bani, Zapata e Goldaniga, della squadra ligure, che difende con grande attenzione per tutti i primi 45′ minuti di gioco. Poche occasioni per gli uomini di Conte: l’unica arriva al 33′, dopo un buon cross di D’Ambrosio, Lautaro calcia al volo, ma il pallone viene deviato dalla schiena di Goldaniga. Nel finale di primo tempo, i nerazzurri aumentano il ritmo, ma non riescono a rendersi pericolosi, grazie alle ottime chiusure dei difensori genoani.
Il secondo tempo comincia, come il primo tempo, con un ritmo lento, ma con un Genoa più aggressivo nel pressing. La partita resta bloccata fino al 64′, quando Barella, entrato da poco al posto di Eriksen, scambia con Lukaku, che supera Goldaniga e batte Perin per il gol del vantaggio nerazzuro. Il Genoa subisce il colpo e non dà segni di reazione, mentre l’Inter continua a spingere. Al 79′ la squadra meneghina chiude la partita: Brozovic crossa da calcio d’angolo, Ranocchia spizza e D’Ambrosio spinge in rete per il 2-0 Inter a dieci minuti dalla fine. La partita prosegue senza ulteriori squilli e, dopo tre minuti di recupero, l’arbitro Massa fischia la fine del match.
A cura di Claudio Savino
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