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Spalletti: “La nostra è una squadra di amici”

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span style="font-family: arial, helvetica, sans-serif;font-size: 12pt">Luciano Spalletti è intervenuto ai microfoni di DAZN nel post-partita di Napoli-Torino per analizzare il match che vale l’ottava vittoria consecutiva in campionato.

Spalletti: “La nostra è una squadra di amici”

Ecco di seguito riportate dalla redazione di Vivicentro.it le dichiarazioni rilasciate da Luciano Spalletti al termine della vittoria casalinga contro i granata:

Juric

“Lo conosciamo bene, è un allenatore molto tosto, che sa caricare benissimo le proprie squadre”.

“Contro di lui è sempre una battaglia di questo genere, dunque quando gli altri hanno la palla bisogna andarla a riconquistare e adattarsi alle loro qualità”.

“Erano anche messi benissimo difensivamente parlando”.

La difficoltà nello sbloccare il risultato

“Impossibile sbloccarla? Mi sembra troppo”.

“Quando hai a disposizione calciatori forti come i nostri, ci sono un po’ di soluzioni da giocare. Si va sempre a sperare, non era impossibile”.

Lo forza del gruppo

“Ormai dovremo giocare sempre così, imporre sempre questo livello”.

“Ho visto la squadra cresciuta dal punto di vista fisico. Ho visto i rientri di Insigne e Politano in difesa, e queste sono cose che compattano e danno forza al gruppo, creano uno spirito di squadra importante. La nostra è una squadra di amici”.

“Inoltre abbiamo proposto un buon calcio e possiamo fare anche di meglio. Siamo stati sempre disponibili agli eventi della partita, ci siamo fatti trovare pronti”.

I passi in avanti della squadra

“Siamo cresciuti sulla mentalità, sulla disponibilità e sul dare battaglia. Corriamo molto, ci aiutiamo e ci coinvolgiamo l’un l’altro”.

“È stato complicato perché il Torino è forte e Juric insegna a sacrificarsi e a far fatica, a pensare prima ai contrasti e poi al pallone, ma abbiamo comunque fatto una buona vittoria e il pubblico se la merita”.

“Sentiamo la passione addosso, per cui aver loro concesso di gioire tutti insieme è stato importante”.

Osimhen

“Osimhen ora è in forma, ma la cosa fondamentale è che sta migliorando”.

“Diventa col passare dei giorni più completo, acquisisce sempre nuove nozioni a cui prima non dava importanza”.

Rrahmani

“Rrahmani si è guadagnato il posto da titolare”.

“Deve solo migliorare un po’ in costruzione, sulle scelte, ma è un calciatore completo”.

“Ha posizione, fisico e impatto, oltre ad essere un bravissimo ragazzo”.

Il capitano

“Lorenzo sente e vive la situazione perché ha molto attaccamento a questi colori, specie ora che la squadra gli dà forza e lo aiuta”.

“Era dispiaciuto di non aver contribuito alla ricerca della squadra in quel momento lì”.

“Il prossimo rigore lo batterà ancora Insigne, e quello dopo Lorenzo. Il terzo lo lascerò battere al Capitano”.

Anguissa

“Anguissa è un giocatore di altissimo livello. Sa far tutto: deve solo migliorare nella finalizzazione, nell’imbucare la palla”.

“Macina chilometri, si rende conto nello stretto di dove direzionare la palla e soprattutto è un bravo ragazzo”.

“Le partite si vincono con le persone per bene, e Frank ha la stoffa giusta per una squadra, per un gruppo così”.


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