Emilio Longo, allenatore del Picerno. è intervenuto in conferenza al termine del match vinto contro la Juve Stabia.
Le dichiarazioni di Emilio Longo sul match tra Picerno e Juve Stabia sono state raccolte e sintetizzate dalla redazione della Juve Stabia.
“Abbiamo avuto in buon approccio. La squadra ha fatto un’ottima partita e ha meritato la vittoria. Era mancato il gol ma quando si tira tanto si riesce. Avevamo lavorato per contrapporci al 3-4-1-2. La mia squadra esegue le direttive e si mette a disposizione per realizzare un buon possesso palla. La squadra ha una nuova codifica in possesso palla.
Ceccarelli ha fatto un ottimo lavoro. Quando ci siamo messi a 5 non ci siamo abbassati mai molto. Non vorrei che l’ambiente si sia un po’ imborghesito. Quando la squadra ribadirà di aver raggiunto l’obiettivo salvezza bisognerà festeggiarlo. Non credo sia giusto sminuire i meriti di questo gruppo per quello che sta facendo.
42 punti può essere la quota che stabilisca la reale permanenza in categoria. Tutti mi prendono sempre per uno che fa il pompiere. Dopo aver raggiunto l’obiettivo salvezza bisogna festeggiarlo e poi si penserà a fare meglio ancora. Ho letto critiche alla nostra gara col Monopoli. Noi dobbiamo continuare a fare quello che stiamo facendo con l’identità che la squadra sta costruendo.
Oggi mi ha fatto piacere consegnare la fascia di capitano a Guerra nel segno della continuità. Oggi lui ha rappresentato la grande prestazione di tutta la squadra.
I risultati sono frutto della disponibilità di tutta la squadra al mio lavoro.
Ho la fortuna di conoscere Pochesci. Abbiamo fatto il corso di Coverciano insieme e non è semplice passare dal 4-3-3 al 3-4-1-2. E’ una squadra che con questo potenziale offensivo potrà creare problemi in futuro a tutti. E’ una squadra che sta cambiando pelle e ci vorrà tempo. Sono contento di aver affrontato la Juve Stabia subito e non fra un mese.
Le motivazioni era paritarie tra le due squadre. Abbiamo avuto più occasioni noi e ha vinto la squadra che oggi ha fatto meglio. Abbiamo iniziato la gara col 4-3-3 perché credevamo fosse il miglior modulo per contrapporsi al 3-4-1-2. La squadra si è proposta bene”.