La Commissione Europea chiede all’Italia di ridurre il carico fiscale dal lavoro trasferendo le imposte sul patrimonio con l’Imu.
span style="font-size: 18pt;">Togliere l’esenzione Imu sulla prima casa per recuperare un po’ di soldi da investire sul lavoro. È la proposta avanzata dal Commissario europeo per gli Affari economici, l’italiano Paolo Gentiloni del Pd, rispondendo ad un’interrogazione dell’eurodeputata leghista Silvia Sardone della Lega a proposito di eventuali modifiche previste dall’Unione europea sul fronte delle tasse sugli immobili
.
La risposta di Gentiloni all’interrogazione “le raccomandazioni specifiche per Paese relative all’Italia non contengono riferimenti a imposte patrimoniali aggiuntive”.
E ha continuato il Commissario “L’analisi del sistema fiscale italiano dimostra che, abolendo l’esenzione dell’Imu sull’abitazione principale (con diversi gradi di progressività) e utilizzando le entrate supplementari per ridurre la tassazione sul lavoro, si fornirebbero maggiori incentivi a lavorare, determinando ripercussioni positive sulla crescita economica”.
L’europarlamentare della Lega Silvia Sardone ha successivamente rilasciato una dichiarazione in merito “Altro che aiuti dall’Europa, la priorità per l’Ue è imporre nuove tasse: in una risposta a una mia interrogazione, l’Unione Europea chiarisce che il nostro Paese deve fare i compiti a casa, stangando gli italiani. Il Commissario Gentiloni, nominato e sostenuto dai partiti di Governo, ha scritto nero su bianco quali sono le indicazioni della Commissione: per Bruxelles, l’Italia deve tassare la prima casa, eliminando l’esenzione Imu sull’abitazione principale. Invece che ricevere sostegno economico, la Commissione ci fa capire che dobbiamo eseguire i loro ordini, andando a colpire il bene principale degli italiani. Nella sua risposta sulle misure fiscali che l’Italia dovrebbe fare si indica anche di trasferire il carico fiscale dal lavoro verso imposte definite ‘meno penalizzanti per la crescita come quelle sul patrimonio. Lo scopo di questa Europa è chiaro e il governo Pd/5Stelle è pronto a piegarsi senza nulla dire. Via quota 100, in arrivo la reintroduzione dell’Imu sulla prima casa e magari una patrimoniale in futuro: è questa la ricetta con cui Conte vuole rilanciare l’Italia?”.
Allibita la reazione di Confedilizia tramite una nota del proprio presidente Giorgio Spaziani Testa “È disarmante continuare a leggere, nei documenti della Commissione europea, l’invito all’Italia ad aumentare la già spropositata tassazione patrimoniale sugli immobili”.
Lascia un commento