18.3 C
Castellammare di Stabia

LIBERA, coord. prov. Brescia. Concorso “CONFISCATI E FOTOGRAFATI”

LEGGI ANCHE

span style="font-size: 16px;">Ci siamo!
E’ partito il primo concorso in Lombardia sul riutilizzo sociale dei beni confiscati alle mafie.
P
resentiamo il primo concorso fotografico sul riutilizzo dei beni confiscati nella provincia di Brescia, nella speranza che mostrare anche attraverso l’opera artistica della fotografia gli efficaci riutilizzi laddove realizzati, così come l’immagine del loro mancato riutilizzo essere denuncia e stimolo ulteriore, possa diventare un utile volano di conoscenza dei temi che intendiamo proporre alla collettività.

Il concorso è stato approvato dai referenti di settore dell’ufficio di presidenza nazionale di LIBERA e dal Prefetto della Provincia di Brescia.
Nell’ambito del Progetto Responsabilità per la Giustizia, la mostra itinerante e la premiazione presso la splendida Biblioteca di Concesio.

REGOLAMENTO CONCORSO FOTOGRAFICO “CONFISCATI E FOTOGRAFATI”

Il Coordinamento Provinciale di LIBERA – Associazioni, Nomi e Numeri contro le mafie all’interno
del Progetto Responsabilità per la Giustizia promuove il suo primo concorso fotografico.
LIBERA – Associazioni, Nomi e Numeri contro le mafie è una rete di associazioni, cooperative sociali,
movimenti e gruppi nata nel 1995 con l’intento di sollecitare la società civile nel contrasto alle mafie
e nella promozione della legalità democratica e della giustizia.
La prima iniziativa è stata la raccolta di un milione di firme per una proposta di legge che prevedesse
il riutilizzo sociale dei beni confiscati alle mafie, che poi venne tradotta in norma con la legge 7
marzo 1996 n. 109.
Libera promuove interventi formativi e di progettazione partecipata relativi ai beni confiscati alla
criminalità organizzata utili a renderli risorse in grado di innescare processi di sviluppo locale e
accrescere la coesione sociale. Per raggiungere questo importante obiettivo Libera ha dato vita a
una rete per moltiplicare le occasioni di interazione tra soggetti pubblici (Agenzia nazionale per
l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata,
Regioni, Nuclei di supporto presso le prefetture ed Enti locali destinatari dei beni) e organizzazioni
del terzo settore (associazioni, cooperative sociali e consorzi di cooperative, fondazioni). I principali
beneficiari delle attività progettuali sono le organizzazioni di volontariato o della cooperazione,
che gestiscono o intendono gestire beni confiscati; i soggetti pubblici direttamente o indirettamente
coinvolti nel processo di destinazione e assegnazione, i cittadini che possono attivare processi di
monitoraggio civico e di progettazione partecipata.
Maggiori informazoni sull’associazione sono reperibili sul sito internet nazionale http://www.libera.it/
Il Progetto Responsabilità per la Giustizia nasce nel 2015 dalle associazioni attive nel territorio di
Concesio (ACLI San Vigilio, Comitato di Solidarietà San Vigilio), dalla Biblioteca comunale di
Concesio con il patrocinio del Comune stesso che assieme a Libera sviluppano un percorso di
sensibilizzazione sul territorio con l’obiettivo di indagare i comportamenti, le azioni per comprendere
se in essi vi è quell’assunzione comune di Responsabilità che conduce, attraverso l’osservanza dei
principi di Legalità, all’autentica Giustizia sociale.
La voglia di camminare insieme, tessere la rete della conoscenza, condividendo saperi costruendo
consapevolezza, nella speranza che tutto questo si dimostri efficace strumento di contrasto a mafie
e corruzioni, ha dato origine all’idea del concorso fotografico sui beni confiscati alle mafie.

ART.1-TEMA
Il concorso si pone come scopo quello di far conoscere la realtà bresciana dei beni confiscati alla
criminalità organizzata e il loro riutilizzo sociale attraverso le immagini.
Il concorso prevede due categorie:
1. Categoria Beni confiscati e riutilizzati: il partecipante deve raccontare una storia attraverso
3 scatti fotografici, con lo scopo di mettere in luce ed esprimere al meglio il riutilizzo del
bene;
2. Categoria Beni confiscati e non riutilizzati: il partecipante deve raccontare una storia
attraverso 3 scatti fotografici che metta in luce il non riutilizzo del bene oppure le
potenzialità del bene stesso proponendo una possibile idea di riutilizzo sociale;
L’elenco dei beni (immobili/terreni) di cui è possibile scattare immagini destinate al concorso sarà
fornito dall’organizzazione, previa sottoscrizione della clausola di riservatezza all’atto di iscrizione
(si rimanda all’ART.5-CLAUSOLA DI RISERVATEZZA).

ART.2-TIPOLOGIA E CARATTERISTICHE TECNICHE DELL’IMMAGINE
Sono ammesse fotografie in bianco e nero e a colori. Le immagini devono essere salvate in formato
JPEG(.jpg), profilo colore RGB.
Sono ammesse lievi correzioni di colore, contrasto o esposizione, ma non ulteriori modifiche in fase
di postproduzione.
Possono essere inviati sia file ottenuti da dispositivi digitali, sia scansioni di immagini scattate su
pellicola e sviluppate.
Si consiglia una grandezza del file non superiore ai 5MB.

ART.3-MODALITA’ DI ISCRIZIONE E PARTECIPAZIONE AL CONCORSO
Il concorso è aperto a tutte le persone maggiorenni, esclusi i membri della giuria, i loro familiari e gli
organizzatori del concorso.
La partecipazione al concorso è gratuita.
La partecipazione al concorso prevede due fasi: l’iscrizione e la consegna del materiale
fotografico in formato digitale.
Per iscriversi è necessario cliccare qui e compilare la “Scheda di iscrizione”. Successivamene
all’inoltro del modulo online, sarà recapitata al partecipante una mail che dovrà essere stampata,
firmata ed inviata all’indirizzo confiscatiefotografati@gmail.com entro e non oltre il giorno
28/01/2018.
Per la consegna del materiale fotografico vedi l’ART.4.

ART.4-INVIO DEL MATERIALE FOTOGRAFICO E MODALITA’ DI CONSEGNA
Ciascun partecipante può decidere di partecipare a una sola categoria o ad entrambe nelle seguenti
modalità:
▪ solo categoria Beni confiscati e riutilizzati: ciascun partecipate può inviare un max. di 1
storia (3 fotografie totali);
▪ solo categoria Beni confiscati e non riutilizzati:ciascun partecipante può inviare un max.
di 1 storia (3 fotografie totali);
▪ categoria Beni confiscati riutilizzati+categoria Beni confiscati e non riutilizzati: ciascun
partecipante può inviare un max. di 2 storie (3 fotografie riguardanti un bene confiscato e
riutilizzato +3 fotografie riguardanti un bene confiscato e non riutilizzato = 6 fotografie totali).

I file in formato JPEG(.jpg) dovranno essere inviati all’indirizzo e-mail del concorso
confiscatiefotografati@gmail.com, pena esclusuone, entro e non oltre il giorno 31/03/2018.
Al momento dell’iscrizione (prima fase) a ciascun partecipante verrà assegnato un codice.
Tale codice, al momento della consegna del materiale fotografico (seconda fase),dovrà essere
riportato nell’oggetto della mail e dovrà essere utilizzato come nome dei file JPEG. Il nome del file
JPEG dovrà essere così formato:

“codice assegnato” – “numero progressivo della foto” (001, 002, 003) – “codice del bene confiscato”
Il codice del bene confiscato sarà riportato nell’elenco dei beni confiscati che sarà consegnato a
ciascun partecipante al termine della fase 1.

ESEMPIO:
Codice assegnato al partecipante:18001
Codice del bene scelto:04
i 3 file JPEG avranno questi 3 nomi:
▪ file 1: 18001-001-04
▪ file 2: 18001-002-04
▪ file 3: 18001-003-04
La procedura è fatta per garantire l’anonimato e va rispettata.

Ciascun partecipante può, a sua discrezione, allegare nella mail una breve descrizione della storia
che ha voluto raccontare attarverso i suoi scatti fotografici.
ART.5-CLAUSOLA DI RISERVATEZZA
Tutti i partecipanti devono sottoscrivere la clausola di riservatezza (punto 4 del modulo di iscrizione),
pena esclusione dal concorso fotografico.
ART.6-GIURIA E PREMIAZIONE
La giuria sarà composta da persone competenti selezionate dall’organizzazione.
La giuria selezionerà n. 10 storie, per un totale di 30 fotografie, che saranno stampate ed esposte
durante la mostra fotografica organizzata da LIBERA, in occasione della quale saranno
proclamati i vincitori del concorso fotografico.
La giuria selezionerà n. 3 vincitori: 1 vincitore per la categoria Beni confiscati e riutilizzati,1
vincitore per la categoria Beni confiscati e non riutilizzati e 1 vincitore per la miglior fotogografia.
Il giudizio della giuria è insindacabile.
Ad Aprile 2018, gli autori delle fotografie selezionate per la mostra saranno contattati via mail
dall’organizzazione e dovranno presentarsi per la premiazione e l’inaugurazione della mostra
fotografica presso la biblioteca comunale di Concesio in Via Enrico Mattei 99.
La mostra fotografica sarà successivamente spostata a Lumezzane, nella sede della bottega Equo
& Solidale gestita dall’associazione Il Mondo in Casa presso il centro commerciale Noal in Via
Montegrappa 84.

I premi per i vincitori consistono in 3 ceste di Libera Terra e saranno così ripartiti:
▪ una cesta di Libera Terra al vincitore della categoria Beni confiscati e riutilizzati;
▪ una cesta di Libera Terra al vincitore della categoria Beni confiscati e non riutilizzati;
▪ una cesta di Libera Terra al vincitore della miglior fotografia.

ART.7-DIRITTI D’AUTORE E PRIVACY
I dati anagrafici rilasciati all’atto della partecipazione, saranno trattati a norma del D.Lgs 196/2003.
Ciascun partecipante è responsabile delle proprie fotografie e del relativo contenuto.
I concorrenti garantiscono all’organizzazione di essere gli autori e i titolari dei diritti d’autore delle
fotografie, concedono, a titolo gratuito, all’organizzazione il diritto di pubblicare le immagini
inviate in forma stampata e digitale in libri, riviste, siti internet, social network, mostre fotografiche e
qualsiasi altro supporto promozionale o mediatico, con l’unico onere di citare ogni volta l’autore delle
fotografie.

L’autore garantisce all’organizzazione, nel caso di fotografie che ritraggano persone, di aver ricevuto
l’autorizzazione dalle suddette persone.
La partecipazione al Concorso implica, da parte del partecipante, l’accettazione incondizionata
del presente regolamento.
ART.8-COMUNICAZIONI
Le informazioni riguradanti gli aspetti organizzativi del concorso (e.g. iscrizione, elenco dei beni
confiscati, segnalazioni, ecc.) devono essere richieste all’indirizzo mail dedicato al concorso
fotofrafico: confiscatiefotografati@gmail.com
Eventuali informazioni di carattere generale possono essere richieste al Coordinamento provinciale
di Libera alla mail: brescia@libera.it

Il link della pagina Facebook che contiene le indicazioni utili. https://www.facebook.com/ConfiscatiEFotografati/Termine per le iscrizioni 28/1/2018

Confiscati e Fotografati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

La storia in sintesi dello Spezia Calcio prossimo avversario della Juve Stabia

Una breve descrizione degli avvenimenti più importanti della storia ultracentenaria dello Spezia Calcio
Pubblicita

Ti potrebbe interessare