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Castellammare di Stabia

Le notizie settimanali dalla Presidenza della Regione Siciliana (03.12.21)

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u>MASCHERINE ALL’APERTO E TAMPONI MOLECOLARI: LE NUOVE MISURE PER UN NATALE IN SICUREZZA

Obiettivo «Natale in sicurezza» e attività commerciali tutte aperte. Per il Presidente della Regione, Nello Musumeci, «la Sicilia non potrebbe sopportare una nuova chiusura». Perciò ha varato una nuova ordinanza per arginare i contagi da Covid . Fino al 31 dicembre, dai 12 anni in su bisogna indossare la mascherina anche all’aperto. Nei porti e negli aeroporti, inoltre, tampone obbligatorio anche per chi arriva da Sudafrica, Botswana, Hong Kong, Israele, Egitto e Turchia oltre agli altri Paesi per cui è previsto. Infine, tampone molecolare per tutti i migranti sbarcati nell’Isola.

Obbligo di tampone in porti e aeroporti siciliani per i passeggeri provenienti da 15 Stati esteri

La nuova ordinanza estende l’obbligo di tampone nei porti e aeroporti siciliani ai passeggeri che arrivano dalla Repubblica del Sudafrica, Botswana, Hong Kong, Stato d’Israele, Repubblica Araba di Egitto e Repubblica di Turchia. Attualmente il controllo è già previsto per chi proviene, o nei 14 giorni precedenti alla partenza ha soggiornato o transitato, da Gran Bretagna, Germania, Stati Uniti, Malta, Portogallo, Spagna, Francia, Grecia, Paesi Bassi.

I passeggeri in arrivo da Paesi per i quali non è previsto il tampone obbligatorio potranno comunque richiedere di essere sottoposti al test direttamente presso lo scalo e a titolo gratuito.

I soggetti giunti in Sicilia nei dieci giorni precedenti all’entrata in vigore dell’ordinanza devono contattare il Dipartimento di prevenzione dell’Asp territorialmente competente e il proprio medico di Medicina generale per essere sottoposti a tampone molecolare.

VACCINO OBBLIGATORIO, L’APPELLO DI MUSUMECI: «L’EUROPA FACCIA UNA SCELTA EQUA E OMOGENEA»

Il Presidente della Regione ha parlato dellastretta” anti-contagi, dicendosi favorevole «al vaccino obbligatorio inteso come prevenzione: spero che l’Unione europea – ha auspicato – possa adottare un provvedimento equo e omogeneo per tutti gli Stati membri».

FONDI EUROPEI, IN SICILIA LA SPESA ADESSO CORRE

Non si dica che la Sicilia non spende i fondi europei. I dati sono incoraggianti: oltre 4.400 progetti finanziati; 3,4 miliardi di euro di impegni di spesa, dei quali 2,3 miliardi già pagati e 1,6 miliardi certificati a Bruxelles, con previsioni che superano il target previsto per il 2021. Insomma, tutti gli obiettivi di spesa sono a portata di mano. Il Comitato di sorveglianza del Po Fesr Sicilia 2014-2020, con rappresentanti della Commissione europea e dell’Agenzia nazionale di Coesione, lo ha verificato nei giorni scorsi.

Fondi Ue, Sicilia vicina a obiettivi di fine anno. I dati al Comitato di sorveglianza

Oltre 4.400 progetti finanziati, tre miliardi e quattrocento milioni di euro di impegni di spesa, dei quali due miliardi e trecento milioni già pagati e un miliardo e seicento milioni certificati a Bruxelles, con previsioni che superano il target previsto per il 2021. Sono alcuni tra i dati emersi al Comitato di sorveglianza del Po Fesr Sicilia 2014-2020, che si è tenuto a Palermo al Real Albergo delle Povere. «I dati ci diconoha sottolineato il capo di gabinetto vicario della presidenza della Regione, Eugenio Cegliache gli obiettivi di spesa di dicembre sono a portata di mano, ma siamo consapevoli che per la chiusura prevista nel 2023 sarà necessaria un’ulteriore attività di riprogrammazione e stiamo lavorando per non perdere neanche un euro. Nel frattempoha continuato – siamo impegnati anche nella nuova programmazione dei fondi Ue 2021-2027, che metterà a disposizione 7,4 miliardi di euro di risorse per il Fesr e 1,9 miliardi per il Fse». L’Autorità di coordinamento dell’Autorità di gestione del Po Fesr, Federico Lasco, ha quindi illustrato ai partecipanti lo stato di attuazione del Programma operativo. Per fine anno si prevede di certificare gli ultimi 93,5 milioni di euro per raggiungere il target di spesa prevista al 31 dicembre 2021. «Abbiamo piena coscienza dello sforzo che ci troviamo davanti – ha sottolineato Lasco – Per fine anno i dati ci dicono che andremo oltre i target previsti, ma la vera sfida oggi è la chiusura al 2023». Si è poi passati alla rimodulazione delle risorse già proposta alla giunta regionale, per un importo complessivo di oltre 154,5 milioni di euro. L’Autorità di gestione sta inoltre predisponendo una più ampia riprogrammazione in previsione della chiusura del Programma. «Con il monitoraggio rafforzato verificheremo ogni due, tre mesi le singole linee di intervento», ha detto Willibrordus Sluijters, della Commissione europea. Secondo Riccardo Monaco, dell’Agenzia di Coesione, «la Regione sta facendo uno sforzo incredibile per spendere tutte le risorse a disposizione, e faremo di tutto per stare accanto agli uffici siciliani».

REGIONE E AMAZON INSIEME PER FORMARE: LE IMPRESE SICILIANE AL COMMERCIO ON LINE

Vendere on line? Bisogna saperlo fare bene. Perciò la Regione Siciliana e Amazon, in collaborazione con l’Ice (Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane è l’organismo attraverso cui il Governo favorisce il consolidamento e lo sviluppo economico-commerciale delle nostre imprese sui mercati esteri), hanno stretto un accordo per formare le imprese dell’Isola al commercio elettronico. Sono più di 1.100 le aziende dell’Isola che già vendono sulla piattaforma, dove c’è anche la pagina “Made in Sicily” con il patrocinio della Regione. Nel 2020 hanno realizzato oltre 20 milioni di euro di vendite all’estero. Per l’assessore Turano, l’intesa è «un tassello fondamentale della strategia di internazionalizzazione e digitalizzazione delle nostre imprese».

UNIVERSITARI FUORI SEDE, ARRIVANO I RIMBORSI

Buone notizie per gli universitari siciliani fuori sede. L’assessorato regionale all’Istruzione ha già erogato agli Enti per il diritto allo studio le somme necessarie a rimborsare gli studenti delle spese sostenute durante la pandemia. A chi si era chiesto a che punto fossimo l’assessore Roberto Lagalla ha risposto che «ci sono voluti i tempi tecnici necessari. Ma da qui a pochi giorni gli Ersu inizieranno le procedure di pagamento». L’ERSU, istituito dalla Regione Siciliana in sostituzione della disciolta Opera Universitaria (in attuazione della L.R. n. 20 del 25 novembre 2002 recante “Interventi per l’attuazione del diritto allo studio universitario in Sicilia”), è l’Ente che attua gli interventi per il diritto allo studio universitario destinati agli studenti iscritti presso l’Università.

CITTADELLA GIUDIZIARIA DI CATANIA: ECCO LA GARA D’APPALTO

Dopo la demolizione è tempo di ricostruzione. Il 10 dicembre sarà pubblicato il bando per i lavori della nuova Cittadella giudiziaria di Catania che sorgerà nell’area in cui è stato demolito l’ex Palazzo delle Poste, in via Africa. Il progetto del nuovo edificio è dello studio che ha vinto il concorso internazionale bandito dalla Regione. Dopo «una procedura lunga e difficile», come dice il presidente Musumeci, adesso si vede il traguardo. Per l’assessore alle Infrastrutture, Marco Falcone, «l’obiettivo è aggiudicare l’appalto da oltre 40 milioni, a gennaio 2022».

SARÀ COMPLETATO IL RECUPERO DELL’EX STABILIMENTO FLORIO DI FAVIGNANA

L’ex stabilimento Florio di Favignana tornerà al suo splendore. Il restauro per il recupero dell’edificio, un vero patrimonio di archeologia industriale, è finanziato dalla Regione, attraverso il dipartimento dei Beni culturali, con quasi 5 milioni di euro del Patto per il Sud. «Il completamento delle operazioni di restauro valorizzerà un’opera strategica non soltanto per l’isola di Favignana ma per tutta la Sicilia», assicura l’assessore ai Beni culturali e all’Identità siciliana, Samonà.

VACCINI ANTI-COVID, È BOOM DI TERZE E PRIME DOSI

Cominciamo con le buone notizie. Le vaccinazioni riprendono a correre. Nell’ultima settimana c’è stato un vero boom, con un aumento dell’80% per le terze dosi e del 30% per le prime. Complessivamente i vaccinati con dose aggiuntiva/booster sono adesso 345.117.  Calano le ospedalizzazioni, che riguardano prevalentemente i non vaccinati o i soggetti con ciclo di vaccinazione incompleto.  Sono i dati del Bollettino settimanale del Dasoe dell’assessorato alla Salute. Non sono tutte rose e fiori, naturalmente. Continuano a crescere i nuovi positivi in Sicilia. Messina anche questa settimana è la provincia maglia nera, con 135 casi su 100mila abitanti, seguita da Catania e Siracusa.

PIANI URBANISTICI GENERALI, ECCO LE GRADUATORIE PER I CONTRIBUTI A 60 COMUNI DELL’ISOLA

Un aiuto concreto alle amministrazioni comunali dell’Isola. L’assessorato regionale al Territorio e Ambiente ha pubblicato la graduatoria definitiva dei sessanta Comuni siciliani che riceveranno un contributo per redigere il Piano urbanistico generale (Pug). In totale c’è un plafond di 500 mila euro. Un altro passo avanti nell’attuazione della riforma urbanistica varata dal governo Musumeci.

I CANTIERI DELLA REGIONE

Un nuovo tratto di pista ciclabile di 2,4 km sul lungomare di Marina di Ragusa è in fase di realizzazione grazie al finanziamento di 700 mila euro della Regione. Ma ridurre l’inquinamento significa anche creare aree che possano favorire l’uso di mezzi pubblici e limitare l’uso dei mezzi privati. Per questo, a Marsala (Tp), è stata finanziata una nuova area con 190 posti auto e spazi per bus. Infine, a Salina, isole Eolie, proseguono i lavori di consolidamento di un costone roccioso a Malfa (Me).

Nell’immagine di copertina il Comitato di sorveglianza del Po Fesr Sicilia 2014-2020, con rappresentanti della Commissione europea e dell’Agenzia nazionale di Coesione, lo ha verificato nei giorni scorsi.

Adduso Sebastiano

(le altre informazioni regionali le trovi anche su Vivicentro – Redazione Sicilia)


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